Giulianova, il sindaco lancia l’allarme sul depotenziamento dell’ospedale

Condividi

Dichiara Mastomauro :“Psichiatria declassata. Il nostro nosocomio continua la marcia verso il declino”

GIULIANOVA (TE) – Nuovo grido d’allarme del sindaco Francesco Mastromauro sul depotenziamento dell’ospedale civile “Maria Ss.ma dello Splendore”.

Ha dichiarato infatti il primo cittadino:

lo scorso 25 gennaio  è stata adottata dal direttore generale della ASL, prof. Giustino Varrassi, una deliberazione importante ma, evidentemente, passata del tutto inosservata.

In sostanza si stabiliva l’assetto organizzativo e aziendale provvisorio. Ebbene da una prima lettura emerge la previsione, come strutture a direzione “primariale” per il nostro ospedale, di Lungodegenza, Cardiologia e UTIC, Ortopedia, Nefrologia e Dialisi nonché Farmacia ospedaliera, mentre Psichiatria viene declassata a struttura semplice.

Anche considerando che tale assetto è provvisorio, quindi soggetto ad eventuale modificazione sulla scorta delle emanande disposizioni regionali, tuttavia mi sembra indicativo del deciso declino cui è stato condannato il nostro ospedale. E questo non è accettabile! Giulianova non lo merita, e non lo meritano tutti quei cittadini, non solo giuliesi, che hanno nel “Maria Ss.ma dello Splendore” il loro punto di riferimento. Ormai stiamo assistendo, da troppo tempo, allo svilimento sistematico dei servizi sanitari, immolati sul tempio del più bieco aziendalismo. Ma a questo noi non ci stiamo! Oltretutto  sto ancora aspettando di ricevere dal governatore Chiodi, come chiesi il 17 agosto dello scorso anno, risposte certe e definitive in ordine all’edificazione del nuovo ospedale.

Giulianova, il sindaco lancia l’allarme sul depotenziamento dell’ospedale ultima modifica: 2011-02-09T00:20:34+00:00 da Direttore
Pubblicato da
Direttore

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter