Quattro anni dopo, nel 1889, Gaetano e Giacinta emigrarono per gli Stati Uniti. Inizialmente Gaetano trovò lavoro in una miniera e subito dopo nella costruzione di una ferrovia nel Missouri. Successivamente, nel 1892, trovò lavoro presso la “Inland Steel Company” (lavorazione e produzione acciaio) a Chicago in Illinois. Nel 1895 la famiglia D’Amico andò a vivere nella vicinissima Chicago Heights (area metropolitana di Chicago).
Sette anni dopo decisero di aprire un negozio di alimentari nel cuore del quartiere commerciale. Gaetano continuò a lavorare alla “Inland Steel Company”. Intanto gli affa ri commerciali cominciarono, da subito, ad andare per il meglio. Il successo dell’attività portò un notevole incremento di capitali. Fu allora che Gaetano e Giacinta decisero di fare un ulteriore passo. Nacque così l’idea di produrre “maccheroni” con il marchio “Mamma Mia” (sulle confezioni apparve il volto di Giacinta). Nel breve arrivarono ordini da ogni parte e anche fuori dallo stesso Illinois.
Fu, per questo, necessario importarlo anche dalla Russia, oltre che dal Minnesota, dal Nord Dakota, dal Missouri, dallo Iowa e naturalmente dall’Italia. Il fatturato divenne di diversi milioni di dollari. L’azienda investì moltissimo in pubblicità con lo slogan “Known From Coast to Coast” a significare che i maccheroni e gli spaghetti di “Mamma Mia” arrivavano in ogni angolo d’America.
L’azienda arrivò ad occupare oltre 300 operai. Successivamente a Gaetano (morì intorno al 1955) e Giacinta (morì nel 1939) subentrarono nella gestione aziendale due dei loro figli Carl e William. Solo molti anni dopo l’azienda fu venduta ad una potente multinazionale.
A cura di Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”
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