Eventi Abruzzo

FLA 2018, il programma di venerdì 9 novembre

Condividi

Mogol ricorda Battisti, gli scrittori Giordano, Mastrocola e Bianchini, i giornalisti Floris, Rizzo, Costa e Misculin, l’ex ministro Minniti, Corsetti e Daviddi (Trio Medusa)

PESCARA – L’omaggio ai successi senza tempo targati Battisti e Mogol e la sfida lanciata dalle pagine del nuovo saggio di Giovanni Floris dedicato al mondo dell’istruzione: ricostruire la scuola per ricostruire l’Italia. L’analisi su alcuni dei temi più caldi del dibattito italiano (sicurezza, immigrazione e terrorismo) visti dalla lente dell’ex ministro dell’Interno Marco Minniti, da oltre vent’anni ai vertici degli apparati di sicurezza e di intelligence in Italia, le elezioni americane di midterm e i nuovi equilibri del potere negli Stati Uniti commentati da Francesco Costa e il racconto fantapolitico di Sergio Rizzo, tanto possibile da sembrare vero, in cui il giornalista proietta in un futuro molto prossimo gli scenari successivi alla notte in cui l’Italia esce dall’euro. Domani, nella seconda giornata del FLA – Festival di Libri e Altrecose, si spazia dagli incontri squisitamente letterari con alcuni degli scrittori in cima alle classifiche delle vendite, dal Premio Strega Paolo Giordano al Premio Campiello Paola Mastrocola, da Luca Bianchini a Eleonora Caruso, fino alle pause goliardiche affidate alle “Canzoni travisate” di Furio Corsetti e Giorgio Maria Daviddi del Trio Medusa.

IL PROGRAMMA DI VENERDI’ 9 NOVEMBRE

Ore 11,00
La seconda giornata del FLA si apre in un luogo fuori dai confini tradizionali del festival: al campus dell’Università d’Annunzio di Chieti si terrà l’incontro “L’officina della guerra. Dialoghi a 100 anni dalla fine del primo conflitto mondiale (1918-2018)”. Si tratta di un dialogo tra parole e musica per riflettere sul carattere di cesura epocale della Grande guerra e sui destini di coloro che hanno provato a opporsi: pacifisti, renitenti, prigionieri, e gli stessi musicisti che hanno cercato, attraverso la loro arte, un riscatto e una speranza di pace. Intervengono i docenti Stefano Trinchese “L’altra faccia della tragedia bellica: pacifisti, animilitaristi, renitenti” e Alessandro Tenaglia “Leo Spitzer e le lettere di prigionieri di guerra italiani: la vita privata sotto l’occhio della censura” ed Enzo Fimiani “La Grande Guerra e i cortocircuiti della modernità”.

Ore 15,00
La sezione “Abruzzo Loc” si apre con la presentazione del libro di Paola Caporale “La mia vita sospesa”. All’incontro, accompagnato da Osvaldo Barbella al sassofono, interverranno Simone Di Rocco e Patrizia Di Rocco.

Ore 16,00
Per il secondo anno consecutivo anche la Scuola Holden, fondata da Alessandro Baricco, sarà presente al FLA con tre lezioni dedicate agli appassionati di scrittura: la prima, sulla voce, sarà condotta da Marta Pastorino e si terrà nella sala Favetta del Museo delle Genti.
Sempre compresi in “Abruzzo Loc” sono gli incontri con Paola Tiberii “Il dizionario delle collocazioni” (Circolo Aternino, sala Azzurra), Antonio Iannamorelli “Caporetto management” (Circolo Aternino, sala Fucsia), Walter Miraldi “Rock’n rust” (Museo del Gusto – Museo delle Genti), Bruno Nacci “La vita a pezzi” (Bagno Borbonico – Museo delle Genti) e Matteo Cavezzali “Icarus” (Casa D’Annunzio).

Ore 17,00
Tra gli eventi speciali del FLA c’è l’appuntamento al mercato di piazza Muzii con il giornalista Giovanni Floris che discuterà con Luca Sofri del suo ultimo saggio dedicato al mondo della scuola: “Ultimo banco. Perché insegnanti e studenti possono salvare l’Italia”, appuntamento organizzato in collaborazione con Metamer.
Nell’ambito di “Abruzzo Loc” si segnala la presentazione al Circolo Aternino del libro “Il presente e le parole” di Eide Spedicato Iengo (sala Fucsia). A Casa D’Annunzio invece Carolina Capria apre la sezione “Oltre la stanza tutta per sé” con la presentazione del libro “Le ferite originali” di Eleonora Caruso. Vera Gheno e Bruno Mastroianni con “Tienilo acceso – Posta, commenta e condividi senza spegnere il cervello” discuteranno di come imparare a gestire una vita sempre più iperconnessa e come vivere contemporaneamente offline e online (Circolo Aternino, sala Azzurra). Al Bagno Borbonico – Museo delle Genti Stefania Prandi racconta assieme ad Evelina Frisa (in collaborazione con l’associazione Aria) il reportage d’inchiesta “L’oro rosso. Fragole, pomodori, molestie e sfruttamento nel Mediterraneo” sul lavoro delle donne che raccolgono e confezionano i prodotti che arrivano sulle nostre tavole. Stesso orario anche per i due laboratori per bambini al Museo delle Genti (costo 10 euro) “Nel colore” e “Buco, buchetto e buchettino” nell’ambito di Fla Kids.

Ore 17,30
All’Auditorium Petruzzi il vicedirettore di Repubblica Sergio Rizzo presenta la sua ultima opera con Davide De Luca “02.02.2020. La notte che uscimmo dall’euro”: un racconto distropico, tanto possibile da sembrare vero, per gettare lo sguardo oltre l’abisso sul quale si sta affacciando il Paese.
Proseguono al conservatorio Luisa D’Annunzio gli appuntamenti inseriti in “Parole e musica”: il musicologo Benno Schnatz, direttore artistico di Aria, parlerà di come il primo conflitto mondiale travolge i musicisti tra dolore, rabbia e resilienza. Presenti all’incontro anche il direttore del conservatorio Alfonso Patriarca, Stefano Trinchese ed Enzo Fimiani.

Ore 18,00
Tra gli appuntamenti speciali del FLA si segnala l’incontro, in collaborazione con Il Post, con il giornalista Luca Misculin: al Bagno Borbonico del Museo delle Genti sarà snocciolato il progetto Konrad che, attraverso una sezione del Post aggiornata quotidianamente, una newsletter e un podcast, si pone l’obiettivo di raccontare l’Europa, e raccontarla bene.
Allo Spazio Matta c’è Luca Bianchini con “So che un giorno tornerai”: un romanzo sulla ricerca delle origini, la scoperta di chi siamo e la magia degli amori che sanno aspettare.
Per le altre sezioni del FLA, invece, sono in cartellone le presentazioni del libro di Lisa La Pietra “Orfeo tra biocapitalismo e proprietà intellettuale” al Museo del Gusto (“Abruzzo Loc”), nell’ambito del Fumetto al Circolo Aternino (sala Fucsia) ci sarà Cristina Portolano con “Non so chi sei”, mentre Marilisa Laudadio parlerà di “Come vincere il diabete in maniera naturale” (sezione “Olis”). Infine, a Casa D’Annunzio, spazio a una riflessione a più voci sulla modernità di D’Annunzio e sul suo ruolo nel mutamento del linguaggio della comunicazione politica: all’incontro “D’Annunzio, il primo spin doctor. Propagande di ieri e di oggi” organizzato da Massimiliano Panarari nell’ambito di “Prisma italiano” intervengono Fulvio Cammarano, Giacomo Manzoli, Olivier Tosseri.

Ore 18,30
Nell’ambito della sezione “Olis” al Circolo Aternino (sala Azzurra) Maria Grazia Lopardi presenta il suo libro “Narrami, pietra degli antichi portali aquilani”.

Ore 19,00
All’Auditorium Petruzzi Francesco Costa nell’incontro “Siamo a metà di questo Trump” commenta le elezioni americane di metà mandato e i nuovi equilibri del potere negli Usa. Sono tre gli appuntamenti che si terranno in location diverse del Museo delle Genti: al Bagno Borbonico il giornalista abruzzese Maurizio Di Fazio discute di precariato e delle storie raccolte nel volume “Italian job”, mentre al Museo del Gusto Michele Ruschioni racconta ai curiosi il progetto “Braciami ancora” del primo magazine per gli appassionati di carne alla brace, invece nella sala Favetta Andrea Staid, in collaborazione con l’associazione Ginestra, racconta “Schiavi al posto nostro, le voci degli invisibili”.
La sezione “A ruote spiegate” curata da Alessandro Ricci ospita nel suo incontro inaugurale Marco Scarponi che, al Circolo Aternino (sala Azzurra), presenta “Persone, sulle bici ci sono persone”. Sempre al Circolo Aternino (sala Fucsia) interviene Agnese Codignola che espone i contenuti del suo libro “Lsd” nell’ambito di “Cosa si legge”. Giovanni Orsina e Fulvio Cammarano sono gli ospiti dell’appuntamento “Sulla democrazia del narcisismo. Tra individualismi e populismi” con Massimiliano Panarari a Casa D’Annunzio. Infine ci si sposta alla Scuola Macondo per l’incontro con Marco Marrucci “Ovunque sulla terra gli uomini”.

Ore 19,30
Lo scrittore Premio Strega Paolo Giordano, a dieci anni dal successo del suo primo romanzo “La solitudine dei numeri primi”, sarà al FLA (Spazio Matta, incontro in collaborazione con Casal Thaulero) per raccontare al pubblico “Divorare il cielo”: un romanzo potente e generoso che restituisce al lettore l’antica meraviglia di una grande storia in cui perdersi. Al mercato di piazza Muzii Furio Corsetti e Giorgio Maria Daviddi del Trio Medusa, insieme con Francesco Lancia e Andrea Prevignano e in collaborazione con Radio Deejay, portano a Pescara le loro celebri “Canzoni Travisate”.

Ore 20,00
Le presentazioni comprese in “Abruzzo Loc” proseguono al circolo Aternino (sala Fucsia) con “Ruvida” di Alfonso Nuccitelli e “Peppino e la perfezione del melograno” di Lina Ranalli al Museo delle Genti. Nella sala Azzurra del Circolo Aternino spazio al racconto di Reno Brandoni su “La notte in cui inventarono il rock”: con Fabio Ciminiera si parlerà di Jimi Hendrix, rivoluzionario del rock e simbolo delle contestazioni giovanili, sottolineando il potere comunicativo della musica.

Ore 21,00
Conclusione in grande stile e adatta a tutti i gusti per questa seconda giornata del FLA. All’ Auditorium Petruzzi, la scrittrice Paola Mastrocola presenta il suo ultimo romanzo “Leone” incentrato sulla storia realistica e magica, essenziale e profonda, di una madre e di suo figlio. Allo Spazio Matta, Luca Sofri intervista Marco Minniti, l’ex ministro dell’Interno che ha di recente pubblicato il volume “Sicurezza è libertà. Terrorismo e immigrazione: contro la fabbrica della paura” in cui racconta gli anni “fondamentali e difficilissimi” delle ondate migratorie e del consolidamento dello Stato islamico, dei feroci attacchi terroristici e della crisi libica, sostenendo la tesi che non è possibile garantire la sicurezza rinunciando alla libertà. Al cinema teatro Massimo, incontro tra parole e musica per ricordare, assieme a Mogol, il grande Lucio Battisti a vent’anni dalla scomparsa, con l’incontro organizzato in collaborazione con l’Ente manifestazioni pescaresi: alla serata-evento “Mi ritorni in mente” Mogol, il più grande poeta della musica italiana di sempre, ricorda l’artista di Poggio Bustone accompagnato dai Medit Voices che interpreteranno alcuni dei suoi pezzi più celebri. Al Bagno Borbonico, Mimmo Locasciulli con Luca Pompei ripercorre il racconto della propria vita in “Come una macchina volante” tra i campi di grano delle campagne abruzzesi della sua infanzia e gli anni dell’università e delle prime contaminazioni artistiche: un’autobiografia ricca di dettagli e curiosità, sempre sull’onda del doppio amore che l’ha guidato nella vita, la musica e la medicina.

Nei diversi luoghi del FLA spazio ad altre iniziative. Al Circolo Aternino (sala Azzurra) Stefano Barbati presenta “Volonotturno” inserito nella sezione Playlist; nella sala Favetta del Museo delle Genti Peppe Millanta presenta “Vinpeel degli orizzonti”, mentre al circolo Babilonia Marco Di Pasquale racconta “La parabola di Elio e le Storie Tese”, nell’ambito di “Abruzzo Loc”.

FLA 2018, il programma di venerdì 9 novembre ultima modifica: 2018-11-08T12:41:59+00:00 da Redazione
Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter