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Festa di Primavera 2019 all’Istituto De Cecco

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Di Pietro: “un momento per celebrare il lavoro svolto nel corso dell’anno dai nostri studenti speciali, mettendo in mostra il frutto delle loro mani e la loro crescita personale e professionale

PESCARA – “Il progetto dell’Orto Didattico cominciato dall’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara nel 2016 è il simbolo stesso della scuola dell’inclusione, che non significa semplicemente aprire le scuole e permettere l’accesso a tutti, ma significa piuttosto valorizzare i talenti di tutti i nostri studenti, soprattutto di quelli speciali. E significa preparare non solo ottimi futuri professionisti, ma anche uomini e donne capaci di vivere in una società facendo rete e garantendo pari opportunità a tutti. La ‘Festa della Primavera’ vuole essere un momento per celebrare il lavoro svolto nel corso dell’anno dai nostri studenti speciali, mettendo in mostra il frutto delle loro mani e la loro crescita personale e professionale”.

Lo ha detto la Dirigente dell’Istituto Alberghiero Alessandra Di Pietro aprendo, stamane, la ‘Festa della Primavera: la scuola nel verde’, un percorso di luci, colori, sapori e profumi che ha visto protagonisti gli studenti nella lettura di poesie a tema, nell’ascolto della musica e nella degustazione di un vero pic-nic all’insegna dell’allegria e dei cibi della tradizione. Presenti i Dirigenti degli Istituti Comprensivi numero 1 Teresa Ascione, del numero 7 Maria Grazia Santilli e del numero 2 Rossella Di Donato, gli assessori alle Politiche sociali Antonella Allegrino e Paola Marchegiani, delegata al Verde, il Presidente della Provincia Antonio Zaffiri, Antonio Romano responsabile della Protezione Civile e dell’Associazione ‘Val Pescara’, Anna Maria Di Rita, Presidente dell’Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana, e soprattutto decine e decine di studenti e i docenti che li hanno accompagnati nel percorso dell’Orto didattico, ossia Caterina Pozzi, referente del Progetto, Pamela Confalone, Gianfranco Onesti, Roberta Degli Eredi, Amedeo Prognoli, Enza Liberati, gli assistenti tecnici Alessandra Tricca e Rinaldo Carfagna, Nino Buccella e poi i professori Gambino, Marcella e Perrone, oltre all’operatore scolastico Alessandro Cocco.

Dopo il canto dell’Inno dell’Istituto Alberghiero, la parola alla Dirigente Di Pietro, “Quando nel 2016 il Comune di Pescara ci ha concesso un piccolo pezzo di terra in via dei Sabini, vicino scuola, per realizzarvi un Orto Didattico, come prima buona pratica, abbiamo realizzato una rete di soggetti coinvolgendo gli Istituti Comprensivi 1, 2 e 7, l’Associazione Diversuguali di Gianna Camplone e Raffaella Papagno, la Protezione civile – ha ricordato la Dirigente -, con l’obiettivo di realizzare un vero progetto di inclusione: includere non significa solo mettere tutti nelle condizioni di poter andare a scuola, ma significa far emergere i talenti di tutti i nostri ragazzi. La nostra non è solo la scuola delle materie o dell’apprendimento cognitivo, ma è anche la scuola dell’umanità. Lo sviluppo dell’Orto ci testimonia la crescita dei nostri studenti. E infatti la caratteristica distintiva del progetto stesso è il protagonismo dei ragazzi, la loro maturazione anche in termini di autostima, ragazzi che in questo appezzamento di terra mettono in gioco la propria capacità del fare ormai acquisita”.

“Dovere delle Istituzioni scolastiche – ha concordato la Dirigente Santilli è fare tesoro di tali giornate e continuare il percorso intrapreso”. “Vedere oggi la gioia con cui i ragazzi sono venuti nell’Orto – ha aggiunto la dirigente Di Donato – mettendo le mani in opera, vedere il loro entusiasmo, è la migliore verifica che potessimo fare sulla bontà e l’importanza del percorso intrapreso”.

E mentre l’assessore al verde Marchegiani ha sottolineato “l’importanza del fare rete”, l’assessore Allegrino ha ricordato come “nel progetto di inclusione noi facciamo crescere l’orto e guardiamo alle future generazioni: solo includendo tutti e valorizzando i singoli talenti potremo definirci come una società accogliente”. Il Presidente Zaffiri ha invece ufficializzato che “anche a Collecorvino, dove sono sindaco, abbiamo consentito la nascita di 20 Orti sociali, assegnati a famiglie in difficoltà, orti dove torna a crescere la socializzazione, il lavoro manuale, la solidarietà e la condivisione pacifica degli spazi”.

A quel punto spazio alla festa con le sculture di frutta e verdura (nella foto) di stagione del professor Prognoli, ‘l’Angolo della Poesia: Primavera, Ambiente e Fioritura’, rime declinate da studenti e docenti, compresa la Dirigente Di Pietro. Poi, ‘La Natura in Mostra’, ossia esposizione dei disegni realizzati dai ragazzi; ‘Fisarmonica Verde: La Musica dell’Orto’; infine Pic-nic dell’Allegria, del Gusto e dell’Armonia, sapori della tradizione e dolci della nonna.

Festa di Primavera 2019 all’Istituto De Cecco ultima modifica: 2019-04-17T12:45:56+00:00 da Redazione
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