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Festa della Repubblica a Pescara

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PESCARA – Si è svolta ieri la cerimonia organizzata dal Comune di Pescara, dalla Provincia di Pescara e dalla Prefettura per celebrare la Festa della Repubblica a piazza Salotto per l’occasione completamente ricoperta dal tricolore, che sventolava anche dalle abitazioni circostanti e animata dagli stand delle Forze Armate e della Protezione civile.

Tante le autorità presenti, oltre al sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, tra gli altri c’erano anche gli assessori Vincenzo Serraiocco, Nicola Ricotta ed Eugenio Seccia, il vicesindaco Berardino Fiorilli, l’assessore regionale Carlo Masci, il Presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, il Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, il vicepresidente del Consiglio comunale Gianni Santilli, il consigliere Vincenzo Dogali, il Presidente della Camera di Commercio Daniele Becci, il Presidente della Fondazione PescarAbruzzo Nicola Mattoscio, il Prefetto Vincenzo D’Antuono, il questore Paolo Passamonti e tutte le Autorità militari. Ad aprire la manifestazione è stata la Fanfara dei Bersaglieri ‘La Dannunziana’ giunta in piazza dal lato sud e che ha anticipato l’ingresso dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e dei Gonfaloni del Comune e della Provincia di Pescara.

Quindi il Prefetto D’Antuono e il Comandante della Direzione Marittima Pietro Verna hanno passato in rassegna il picchetto d’onore composto dalle unità del 123° Reggimento dell’Esercito di Chieti, la Capitaneria di Porto, i Carabinieri, la Finanza, gli agenti della Polizia di Stato, la Polizia Penitenziaria, il Corpo Forestale dello Stato, la Croce Rossa Femminile, i Vigili del Fuoco e le unità dei Volontari della Protezione civile. Subito dopo Ermando Parete, reduce del campo di sterminio di Dachau, ha consegnato tra gli applausi il Tricolore per l’alzabandiera accompagnato dal coro dei bambini della Schola Cantora diretta dal maestro Andrea Zappone che ha eseguito l’Inno di Mameli. A infiammare la piazza sono stati i Vigili del Fuoco che hanno dispiegato sulla parete del Palazzo Arlecchino una bandiera lunga 15 metri, seguiti dal passaggio aereo interforze e dai momenti istituzionali, ossia la lettura della Preghiera della Patria e l’onore ai Caduti di tutte le Guerre, accompagnato dal canto del Piave.

Dopo la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica Napolitano e del Ministro della Difesa La Russa, accompagnati dagli applausi della piazza, uno studente del liceo classico ‘D’Annunzio’, Federico Capuleto, ha letto una poesia scritta dallo studente Fabrizio De Gregorio ‘O Italia Mia’. La cerimonia mattutina si è conclusa con l’esibizione dei mezzi aerei e delle unità di soccorso e delle unità cinofile della Guardia di Finanza.

Il  sindaco Albore Mascia al termine della cerimonia ha detto:

L’amore per la patria, l’attaccamento al nostro Tricolore e la volontà di stringersi in un unico abbraccio con gli eroi che hanno scritto la nostra storia e la nostra democrazia. Erano questi i sentimenti che oggi abbiamo letto nei volti delle migliaia di cittadini che hanno affollato piazza Salotto dove, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, abbiamo scelto di celebrare con una cerimonia solenne il 65° anniversario della nostra Repubblica, un momento importante per confermare il legame tra le nostre Istituzioni, ogni giorno impegnate nella difesa del bene comune e dell’interesse  collettivo.

Ha commentato ancora il sindaco:

oggi  l’intera città, anziani, bambini, intere famiglie, hanno partecipato in modo solenne alla manifestazione voluta dall’amministrazione comunale per celebrare nel modo più opportuno una ricorrenza, la Festa della Repubblica, che è il simbolo della nostra democrazia e della pace, per rendere il giusto tributo e onore a quanti hanno combattuto dando la propria vita per assicurare un paese libero alle future generazioni. L’Italia, l’Abruzzo e Pescara non dovranno mai dimenticare quella lezione ed è compito specifico delle Istituzioni celebrare tali occasioni per consentire alle nuove generazioni di comprenderne l’importanza. E la giornata odierna è stata anche un momento prezioso per avvicinare la popolazione alle nostre Forze Armate, alle Forze dell’Ordine, impegnate ogni giorno, in patria e all’estero, nella tutela del territorio e della nostra vita.

Intanto le celebrazioni sono proseguite nel pomeriggio con il Concerto della Fanfara dei Bersaglieri, del Coro della Polizia municipale e il recital del tenore Piero Mazzocchetti,  alle 21 con  la proiezione del film ‘Il Gattopardo’ e alle 23 la proiezione del film ‘Noi Credevamo’.

Festa della Repubblica a Pescara ultima modifica: 2011-06-03T14:18:49+00:00 da Donatella Di Biase
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Donatella Di Biase

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