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Teramo Calcio: biancorossi a testa alta contro la prima della classe

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Non basta una buona prova dei biancorossi per strappare punti alla Fermana. Maurizi: “Era una partita che avremmo potuto anche portare a casa”

FERMO – Torna a casa senza punti il Teramo dopo la trasferta contro la capolista Fermana. 2-0 il risultato finale al termine di una buona prova dei biancorossi che hanno concesso poco ma che si sono dovuti arrendere nella ripresa alle reti di Scrosta e Zerbo. Dopo quattro vittorie consecutive (tra campionato e coppa) della nuova gestione Maurizi si interrompe la serie ma domenica 11 novembre c’è la possibilità di un pronto riscatto contro l’Albinoleffe (ore 14:30 al Bonolis). Per preparare al meglio la partita la squadra sarà a lavoro a partire da domani pomeriggio. Ci sarà da valutare la condizione di Altobelli e Di Renzo oltre a quella di Piccioni che è uscito prima del tempo dalla sfida di ieri per un fastidio muscolare. Ma andiamo a vedere le azioni salienti del match, le dichiarazioni del tecnico biancorosso a fine partita e il tabellino della stessa.

CRONACA DELLA PARTITA

Sei assenti per il match: da una parte Comotto, Cremona, l’ex Da Silva e Valentini; dall’altra parte Altobelli e Di Renzo. Pressing alto in avvio di match per la squadra di casa e gara molto tattica. Bisogna attendere il 27′ per vedere un primo spunto degno di cronaca con l’assist di Proietti su punizione per Caidi che prende l’esterno della rete con un colpo di testa. Due i gialli per i padroni di casa con Soprano e Urbinati nella prima mezz’ora. Al 32′ ci prova dai 20 metri D’Angelo dopo aver vinto un rimpallo ma il pallone sfiora l’incrocio dei pali. Squadra di casa attendista e match che nella prima frazione non ha lasciato spazio alle emozioni.

Nella ripresa nessuna variazione nelle formazioni e dopo 14 minuti arriva il doppio giallo per Soprano e Fermana in 10. Nell’occasione il giocatore ha atterrato al limite Barbuti da poco entrato per rilevare l’infortunato Piccioni. Sulla successiva punizione dal limite Proietti calcia alto. Gara che sembrerebbe in discesa e vince al 18′ la squadra di casa la sblocca: su punizione dalla trequarti Scrosta è lesto ad anticipare Fiordaliso e a colpire sul secondo palo. Quattro minuti e Maurizi inserisce ben tre giocatori: Zecca, Ventola e Ranieri. Al 28′ palla filtrante di Proietti per Zecca che a tu per tu con il Ginestra prova a superarlo con un pallonetto che supera la traversa. Al 34′ arriva il raddoppio di Zerbo con una conclusione dai 25 metri molto precisa che non da scampo a Lewandowski. Prima del fischio finale due nuove chance per la squadra abruzzese: al 36′ Barbuti in area conclude alto quindi in pieno recupero ancora Barbuti questa volta prova con un diagonale ma Ginestra è reattivo a respingere con un piede.

MAURIZI NEL DOPO PARTITA

Il tecnico biancorosso a fine partita ha sottolineato come sia difficile spiegare cosa succede quando dopo aver condotto il gioco per larghi tratti si prende gol sugli sviluppi di palla inattiva. Quindi analizza il match:

«Credo che meritavamo molto di più, ma accettiamo il verdetto del campo, mi dispiace per la tanta gente di Teramo presente qui, per i calciatori, per tutti. Questa era una partita che avremmo potuto anche portare a casa. Abbiamo cercato di venire qui per giocarla a modo nostro, ma proprio nel momento migliore un episodio ha cambiato l’inerzia della gara, anche se abbiamo comunque avuto due occasioni chiare da gol con Zecca e Barbuti davanti al portiere. Forse è mancata la capacità di ragionare e la frenesia nel volerla recuperare subito. Credo sia importante già pensare alla prossima settimana di lavoro, ma il rammarico rimane. Occorre rimanere sereni e fiduciosi, mantenere l’equilibrio e provare a riprendere il cammino già dalla prossima sfida».

TABELLINO:

FERMANA (4-3-1-2): 12 Ginestra, 15 Clemente, 6 Soprano, 14 Scrosta, 16 Sarzi; 8 Misin, 20 Giandonato (73′ Iotti), 4 Urbinati; 10 D’Angelo (56′ Zerbo); 24 Maurizi, 29 Lupoli (73′ Cognigni). A disposizione: 28 Marcantognini, 2 Calzola, 3 Guerra, 17 Kacorri, 21 Marozzi, 26 Palumbo, 27 Fofana, 30 Contaldo, 31 Ceriani. Allenatore: Destro.

TERAMO CALCIO (3-5-2): 22 Lewandowski, 23 Caidi (VK), 6 Speranza (K), 26 Piacentini; 2 Fiordaliso (82′ Fratangelo), 20 Spighi (67′ Ranieri), 8 Proietti, 10 De Grazia, 13 Mastrilli (67′ Ventola); 11 Bacio Terracino (67′ Zecca), 14 Piccioni (47′ Barbuti). A disposizione: 1 Pacini, 12 Natale, 3 Vitale, 5 Zenuni, , 17 Cappa, 18 Persia, 24 Mantini. Allenatore: Maurizi.

Arbitro: Alessio Clerico di Torino.

Assistenti: Gualtieri di Asti e Massimino di Cuneo.

Reti: 63′ Scrosta (F), 79′ Zerbo (F)

Ammoniti: Soprano (F), Urbinati (F), Spighi (T), Piacentini (F).

Espulsi: Soprano (F).

Spettatori 1.498 (inclusi 244 ospiti)

Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 5 nella ripresa

Foto della curva biancorossa, fonte sito ufficiale Teramo Calcio

Teramo Calcio: biancorossi a testa alta contro la prima della classe ultima modifica: 2018-11-05T10:41:08+00:00 da Direttore
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