Maggio, 2018

04mag19:0020:30Presentazione di Brecciarola e il Casone al Centro Sociale Endas

brecciarola e il casone

Quando

(Venerdì) 19:00 - 20:30

Dove

Brecciarola

Brecciarola 66100 CH

Informazioni sull'evento

Un territorio abruzzese genuino e ricco di tradizioni, non può lasciare indifferente il giornalista Mario D’Alessandro, un’istituzione dei luoghi d’arte teatini e storica penna de Il Messaggero.

Nasce così la pubblicazione su Brecciarola di Chieti, La Vrèccë in dialetto locale, ricca di luoghi d’interesse storico, come la Fonte dell'Augello o "Fonte Bovinum", antico lavatoio pubblico che sorge sulla s.s. 5 Tiburtina, all'ingresso lato est della frazione ed il cosiddetto Casone, un castelletto sormontato al centro da una torretta che sorge nella parte centrale della frazione, vicino alla chiesa. Ed è proprio il Casone ad ospitare la presentazione di “Brecciarola e il Casone: due o tre cose che sappiamo della contrada teatina”, un’iniziativa editoriale che vuole far scoprire un’importante realtà comunitaria in continua espansione. Il progetto è promosso dal Centro Studi “D. Spezioli” e dall’ENDAS Abruzzo, punto di riferimento stabile nel panorama dell’associazionismo italiano da 70 anni, presente in regione con numerose iniziative.

Le tradizioni ed i valori di Brecciarola, popolosa frazione di Chieti, si rispecchiano in diversi settori del nostro Ente” dichiara Simone D’Angelo, Presidente regionale dell’ENDAS Abruzzo “da sempre vicino alle politiche ambientali, ai giochi fanciulleschi, al turismo sociale ed alla riscoperta di dialetti, tradizioni, usi e costumi di un determinato territorio”.

L’appuntamento è fissato a venerdì 4 maggio ore 19:00 presso il Centro Sociale ENDAS “Il Casone”, ex Casina di caccia dei Baroni Valignani. Saranno presenti, oltre al Presidente regionale ENDAS, anche Valerio Cesarini, Coordinatore provinciale ENDAS di Chieti, Ugo Iezzi, direttore de La Voce dei Marrucini, Goffredo D'Aurelio, Presidente dell'Adriatico Golf Club, Mario D'Alessandro, l'autore della ricerca storico-fotografica dell'antica contrada marrucina, denominata Socceto, e chef Santino Strizzi, che alla cena contadina prevista per la chiusura dell’evento parlerà di porchetta artigianale.