Gennaio, 2018

25gen17:3020:00Otto Frank, padre di Anna, anteprima al Museo Colonna

2018_01_25_docudì_otto_frank

Quando

(Giovedì) 17:30 - 20:00

Dove

Museo d'Arte moderna Vittoria Colonna Pescara

Via Gramsci, 1 Pescara

Informazioni sull'evento

Per la rassegna “il giovedì… DOCUDì cinema documentario al museo Colonna” appuntamento di giovedì 25 gennaioPescara presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna. Per il Giorno della Memoria in anteprima per l’Abruzzo sarà proiettato il film "Otto Frank, padre di Anna" di David de Jongh.

I documentari sono stati selezionati tenendo conto non solo del tema affrontato ma anche delle loro caratteristiche strettamente cinematografiche. Si è cercato di scegliere opere di qualità, rivolgendo un’attenzione particolare di volta in volta alle tematiche diverse che spaziano dall’arte al sociale, dalle problematiche ambientali alla multicultura, al documentario d’inchiesta.

La storia di Anna Frank la si conosce fin troppo bene, ma è quella del padre, a lei devotissimo, a restare per lo più sconosciuta. Ad accendere i riflettori sulla vita di Otto ci pensa il docufilm, come un puzzle di ricordi, fatto di tanti piccoli pezzi, che viene messo assieme in una sequenza serrata e commovente. "Voglio continuare a vivere anche dopo la mia morte", scrive Anna, che riuscì nell'intento per voce e mano del padre, Otto Frank, testimone e militante della memoria fino in ultimo. Presentato al “International Documentary Filmfestival Amsterdam” e al “San Francisco Jewish Film Festival”. Sito ufficiale http://www.pvhfilm.nl/ottofrank

Otto Frank, padre di Anna - Otto Frank, father of Anne di David de Jongh

Paesi Bassi - 2010 - 75' - Anteprima regionale

Sopravvissuto ad Auschwitz, nel giugno del ‘45 Otto Frank ritorna ad Amsterdam, dove entra in possesso del diario della figlia Anne, morta solo pochi mesi prima.

“Quello che leggo” - racconta - “è così emozionante, ed è per me una rivelazione: in queste pagine scopro una Anna completamente diversa dalla bambina che ho perso”.

Gli amici ne sono profondamente commossi, e insistono perché lo pubblichi. Come unico superstite della famiglia Otto sente tutta la responsabilità di rendere pubblico il diario: cosa fare delle parti che Anne intendeva restassero private, delle scene sessualmente esplicite, dei diverbi tra Anne e la madre? Attraverso la lettura e l’edizione Otto sviluppa un nuovo rapporto con Anne, consacrando il resto della sua vita alla memoria della figlia, fino a rendere Il diario di Anna Frank uno dei libri più letti al mondo.