Il commento di Bracco :“Federico Pelusi esempio per l’Italia”
I Fatti
Un terribile incidente per Mattia che finisce fuori strada e rimane incastrato fra le lamiere della sua auto rischiando la vita. Nell’impatto l’auto s’incendia. Sul posto arriva Federico,un vigile del Fuoco che però quella notte non è di servizio. Federico rompe il lunotto dell’automobile oramai incandescente, sfida le fiamme e riesce a liberare dall’abitacolo Mattia.
Nell’aula consiliare del Comune di Pineto,qualche giorno fa, alla presenza delle più alte cariche politiche e istituzionali della provincia di Teramo, a Federico Pelusi è stata consegnata una targa a ricordo dell’esemplare gesto di cui è stato protagonista.
Sottolinea Bracco:
“ A distanza di quasi quattro mesi da quella maledetta notte– prosegue Bracco – proprio Mattia e il suo salvatore Federico si sono abbracciati sorridenti nell’aula consiliare del Comune di Pineto, luogo nel quale a Federico Pelusi, alla presenza delle più alte cariche politiche e istituzionali della provincia di Teramo, è stata consegnata una targa a ricordo del gesto encomiabile di cui è stato protagonista”.
“Quando una persona mette a repentaglio la propria vita per tentare di salvarne un’altra – evidenzia Bracco – non si può far altro che chinare il capo e dire grazie sia per il gesto in sé ma soprattutto per il basilare insegnamento che viene veicolato alla società. Insegnamento il cui cardine è il concetto di solidarietà in un contesto contemporaneo che mai come al giorno d’oggi ha bisogno non di persone specializzate nel fare discorsi di mille parole senza comunicare nulla bensì di uomini che tramite il proprio comportamento e il proprio agire dimostrano con i fatti cosa significhi realmente essere persone degne di rispetto, considerazione e gratitudine. E Federico Pelusi – conclude Leandro Bracco – non può che essere annoverata fra una di queste”
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter