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Coronavirus, Regione Abruzzo su attività sanitaria: l’ordinanza n. 60

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Si continuerà ad andare dal medico di base e ci si avvalerà della ricetta dematerializzata ma riprenderanno le visite ambulatoriali

PESCARA – Il 15 maggio il Presidente della Regione, Marco Marsilio, ha firmato l’ordinanza n. 60 contenente isposizioni che riguardano i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta.

Dal 18 maggio sarano confermare le attuali modalità di erogazione della assistenza sanitaria di base negli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta nel rispetto di quanto disposto dal Ministero della Salute, che prevede l’attività di studio previa adozione delle vigenti misure di precauzione e prevenzione di contagio da COVID-19, a tutela del paziente e dell’operatore sanitario.

Le visite nello studio del medico di medicina generale e pediatra di libera scelta sono effettuate, a seguito triage telefonico, su prenotazione con le modalità stabilite dal medico (telefono cellulare, fisso, mail, ecc.) e comunicate con mezzi idonei ai propri assistiti, permanendo l’obbligo del medico di garantire una facile accessibilità al servizio e la regolare acquisizione delle richieste di visita degli utenti.

Restano ferme le disposizioni che consentono di continuare ad assicurare telematicamente o a distanza (telefono, mail) una parte delle attività connesse alle prescrizioni farmaceutiche, siccome disposto dal punto 2) dell’ordinanza n. 4 dell’11 marzo 2020 e dal punto 12) dell’ordinanza n. 7 del 13 marzo 2020. Il Presidente della Regione, inoltre, autorizzare i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera scelta, nelle more del pieno ripristino delle attività specialistiche ambulatoriali ed al fine di evitare interruzioni di terapia ai pazienti interessati, a ripetere le prescrizioni di farmaci sottoposti a Piano Terapeutico per la durata dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 e comunque sino a quando il paziente non effettua la visita di controllo, purché questa sia già prenotata.

Dal 18 maggio 2020 riprenderanno le visite medico legali in ambito assistenziale dando mandato alle Aziende Sanitarie Locali: di garantire accessi programmati alla struttura sia del paziente che dell’eventuale accompagnatore necessario in ragione della inabilità dello stesso; di rispettare le misure di precauzione e prevenzione del contagio da Covid-19; di garantire l’effettuazione delle visite domiciliari già programmate e non effettuate alla data odierna. Riprenderanno le attività ambulatoriali inerenti la medicina dello sport nel rispetto delle misure di precauzione e prevenzione di contagio da Covid-19.

Sarà consentito il graduale ripristino della attività degli informatori scientifici dei farmaci o dei dispositivi medici sia presso le strutture del SSN che presso i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di libera scelta, con le modalità di seguito riportate: l’attività di informazione scientifica relativa a farmaci e dispositivi può essere effettuata previo appuntamento con il medico interessato; privilegiare l’informazione scientifica da remoto con modalità telematiche; l’attività face to face può essere effettuata purchè nel rispetto delle misure precauzionali e di prevenzione del contagio da COVID-19.

Saranno individuati percorsi appropriati che garantiscano prestazioni di Assistenza protesica e di Assistenza integrativa improntate alla massima tutela dei soggetti fragili aventi diritto dal rischio dell’esposizione al contagio e sarà stabilito l’accesso semplificato riguarda le prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa incluse negli elenchi 1, 2A e 2B di cui al Nomenclatore Allegato 5 al DPCM del 12.01.2017 e gli ausili di cui all’Allegato 2 dello stesso decreto. Le Aziende Sanitarie Locali in ragione di quanto messo in evidenza dall’ASR, si attengono agli indirizzi operativi dalla medesima descritti, validi non solo per le prestazioni riguardanti dispositivi/ausili ortopedici, ma anche per le altre prestazioni di assistenza protesica, per le quali la concessione e autorizzazione o il rinnovo è disciplinato dal DPCM LEA 2017 Allegato 12 e assistenza integrativa di cui agli Allegati 2 e 11.

Sarà affidata alle Aziende Sanitarie Locali la corretta attuazione per il periodo emergenziale, delle descritte procedure semplificate e sarà assicurato il rispetto delle indicazioni operative e delle misure di semplificazione assentite, che avranno effetto fino a nuove disposizioni o integrazioni in ulteriori provvedimenti, con la raccomandazione per le competenti Aziende Sanitarie Locali, in relazione alle prestazioni assicurate, l’attuazione delle modalità previste, la vigilanza e la più ampia diffusione alle disposizioni dell’ordinanza.

Coronavirus, Regione Abruzzo su attività sanitaria: l’ordinanza n. 60 ultima modifica: 2020-05-16T17:20:59+00:00 da Marina Denegri
Pubblicato da
Marina Denegri

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