Notizie sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del bollettino del giorno: sono 161 (-10) ricoverati, 17 (+1) in terapia intensiva e 2 decessi
REGIONE – Giovedì 27 maggio 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 66 nuovi positivi, 2 deceduti, 5685 attualmente positivi, 171 ricoverati in area medica, 16 ricoverati in terapia intensiva, 5498 in isolamento domiciliare.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
I DATI DEL BOLLETTINO DEL 27 MAGGIO 2021
Nel primo pomeriggio disponibili i dati del bollettino del giorno. Sono complessivamente 73874 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 64 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 91 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 17, di cui 12 residenti in provincia dell’Aquila, 2 in provincia di Pescara, 2 in provincia di Chieti e 1 in provincia di Teramo.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 casi e sale a 2475 (si tratta un 88enne della provincia di Pescara e di una 57enne della provincia di Chieti). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 65780 dimessi/guariti (+128 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 5619 (-66 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 1106700 tamponi molecolari (+5211 rispetto a ieri) e 458088 test antigenici (+1478 rispetto a ieri). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 0.9 per cento.
161 pazienti (-10 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 17 (+1 rispetto a ieri con 1 nuovo ingresso) in terapia intensiva, mentre gli altri 5441 (-57 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 18626 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+34 rispetto a ieri), 19209 in provincia di Chieti (+9), 18056 in provincia di Pescara (+6), 17227 in provincia di Teramo (+15), 578 fuori regione (invariato) e 178 (invariato) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS
L’Abruzzo é in zona gialla. Dal 7 giugno la Regione dovrebbe passare in zona bianca: ciò significherebbe abolizione del fuoco e obbligo soltanto di indossare la mascherina e mantenere il distanziamento. Il Governatore Marco Marsilio ha chiesto di valutare la possibilità di anticipare di una settimana, in assenza di un mutato quadro epidemiologico, la collocazione della Regione Abruzzo in “zona bianca”, attualmente prevista a decorrere da lunedì 7 giugno.
Riaperture
Dal 1 giugno saranno consentiti anche al chiuso il consumo al tavolo dalle ore 5 alle ore 18 e la riapertura dei ristoranti al chiuso anche la sera. Dal 15 giugno ripartiranno i parchi tematici e di divertimento e feste, anche al chiuso, comprese quelle dopo cerimonie civili e religiose. Dal 1 luglio, ultimi a riaprire, saranno le piscine al chiuso e i centri benessere, le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi, Riprenderanno in presenza anche i corsi di formazione pubblici e privati-La presenza di pubblico è autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal 1 giugno all’aperto con capienza non superiore a mille persone e dal 1 luglio al chiuso con una capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 500 persone.
Vaccini
Attiva la piattaforma Poste per la prenotazione delle vaccinazioni anti Covid 19 per i nati fino al 1981. Per prenotarsi basta collegarsi all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ inserendo il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria. É possibile procedere alla prenotazione anche contattando il numero verde 800.00.99.66 (attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20), oppure utilizzando uno dei 270 sportelli Postamat attivi sul territorio regionale (pur senza essere clienti Poste, ma accedendo con la tessera sanitaria). Anche i 630 portalettere in servizio in Abruzzo, attraverso i palmari a loro disposizione, potranno prenotare la vaccinazione. E’ attivo, infine, anche il servizio di prenotazione via sms, inviando un messaggio contenente il codice fiscale al numero 339.9903947. Entro 48-72 il servizio clienti di Poste Italiane ricontatterà l’utente per procedere telefonicamente alla scelta di luogo e data dell’appuntamento.
Attiva da oggi anche la piattaforma regionale per le manifestazioni di interesse alla vaccinazione anti Covid 19 riservata ai ragazzi impegnati negli esami di maturità. gIl sistema telematico sarà attivo fino alle 23.59 di venerdì 28 maggio. Successivamente, da lunedì 31 maggio a mercoledì 2 giugno, i giovani iscritti alla piattaforma regionale saranno abilitati alla prenotazione della vaccinazione sulla piattaforma Poste.
Le somministrazioni saranno effettuate dal 3 al 5 giugno, dalle ore 18 alle ore 23.
Partita la “campagna vaccinale di prossimità”, riservata ai piccoli e piccolissimi Comuni delle aree interne della regione. In questa prima fase l’iniziativa riguarderà alcuni centri delle province di Chieti e L’Aquila, dove sono presenti la maggior parte di questa tipologia di Comuni con popolazione inferiore ai 500 abitanti. La vaccinazione di prossimità oltre a limitare i disagi e lunghi spostamenti per i residenti nei centri più remoti, consentirà di creare piccole zone Covid free, che assicureranno non solo la ripresa di una normale vita sociale in queste comunità.
Dopo la metà di giugno dovrebbe partire la campagna vaccinale nelle aziende. Il confronto ha riguardato la condivisione degli aspetti tecnici da inserire nel protocollo regionale per le vaccinazioni sui luoghi di lavoro, che dovrà disciplinare i requisiti che dovranno possedere i luoghi scelti dalle aziende per le somministrazioni, le misure di sicurezza sanitarie, la trasmissione degli elenchi dei soggetti da vaccinare, alla luce anche delle limitazioni previste dalla normativa sulla privacy.