Notizie dell’11 gennaio sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del bollettino: sono 471 (+6) i ricoverati, 38 (-3) in terapia intensiva, 8 decessi
REGIONE – Lunedì 11 gennaio 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 315 nuovi positivi su 3.682 tamponi analizzati, 3 decessi, che hanno portato il totale a 1.282. I dimessi/guariti dall’inizio dell’epidemia sono 24.935. I ricoverati in malattie infettive erano 465, in terapia intensiva 41. Gli attualmente positivi erano 11.541.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
BOLLETTINO DELL’11 GENNAIO 2021 IN ABRUZZO
Disponibile il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. Sono complessivamente 37873 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza.
Rispetto a ieri si registrano 120 nuovi casi (di età compresa tra 5 e 94 anni).
I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 19, di cui 1 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Pescara, 16 in provincia di Chieti e 1 in provincia di Teramo.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 8 nuovi casi e sale a 1285 (di età compresa tra 58 e 94 anni, 3 in provincia dell’Aquila, 2 in provincia di Chieti, 1 in provincia di Pescara, 1 in provincia di Teramo e 1 residente fuori regione). Del totale odierno, 3 casi fanno riferimento a decessi avvenuti nei giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 25208 dimessi/guariti (+273 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 11380 (-161 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 543730 tamponi molecolari (+1317 rispetto a ieri).
471 pazienti (+6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 38 (-3 rispetto a ieri con 1 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 10871 (-164 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 11499 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+13 rispetto a ieri), 8196 in provincia di Chieti (+51), 7635 in provincia di Pescara (+30), 10061 in provincia di Teramo (+25), 316 fuori regione (+2) e 166 (-1) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
AGGIORNAMENTO NEWS
Da oggi l’Abruzzo tornerà in zona gialla. Bar e ristoranti saranno aperti fino alle 18 e ci si potrà spostare tra Comuni: vietato, però, spostarsi in un’altra Regione, salvo che per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità.
L’Abruzzo è anche una delle tre regioni in Italia che ha previsto da lunedì 11 gennaio la ripresa dell’attività didattica in presenza per gli studenti delle scuole superiori. L’assessore all’Istruzione Pietro Quaresimale ha spiegato che si é deciso deciso di riattivare al 50% l’attività didattica in presenza così come previsto dal Governo perché le condizioni del contagio in Abruzzo sono con un indice Rt al di sotto della media nazionale.
É stata incrementata la frequenza degli autobus sulle linee maggiormente frequentate dagli studenti con il conseguente aumento del numero di mezzi in circolazione. Abbiamo fissato con le prefetture i piani di trasporto in relazione anche allo scaglionamento del rientro a scuola, rivolgendo un’attenzione particolare alle aree ad alta intensità di frequenza. Si ripartirà, quindi, con 120 pullman in più e 417 corse aggiuntive.
Un ringraziamento doveroso va agli abruzzesi che con i loro sacrifici, la loro disciplina e il loro senso civico, hanno contribuito a riportare sotto controllo la circolazione del virus. –ha scritto sui social il Governatore Marsilio– Ma non è finita qui: nuove varianti più contagiose e aggressive stanno colpendo anche l’Italia e l’Abruzzo, tornano a salire gli indici di contagio e di ricovero negli ospedali, anche a causa dell’inevitabile moltiplicarsi dei contatti e delle relazioni sociali durante le festività”.
Marsilio ha poi invitato a mantenere comportamenti prudenti: “Il Governo ha abbassato i limiti oltre i quali scattano le soglie di allarme e le relative restrizioni, e nuovi parametri ancora più rigorosi sono allo studio proprio in questi giorni. Tornare in zona arancione o rossa è un rischio ben presente dietro l’angolo. Per questo è necessario perseverare nei comportamenti virtuosi, rafforzare la sorveglianza, mettere in campo tutti gli strumenti utili”.
Intanto, il Premier Giuseppe Conte ha riunito i capi delegazione di maggioranza per confrontarsi sul nuovo Dpcm, in vigore dal prossimo 16 gennaio. Stando a indiscrezioni, tra le ipotesi ci sarebbe quella di vietare ai bar l’asporto di cibi e bevande a partire dalle ore 18; in ogni caso bar e ristorazione dovrebbero continuare a chiudere a quell’ora. Le palestre rimarranno chiuse ma potrebbe esserci qualche deroga alle lezioni individuali. Nelle zone gialle potrebbero riaprire i musei. Per quanto riguarda gli spostamenti tra Regioni continuerebbero a essere vietati tra quelle rosse e arancione ma tale limite potrebbe essere esteso anche tra quelle in zona gialla.