In programma sabato 3 dicembre in occasione della tradizionale Festa dei Chimici
PESCARA – Sabato 3 dicembre all’Istituto di Istruzione Superiore “A. Volta” si svolgerà la tradizionale Festa dei Chimici, nel corso della quale gli studenti del triennio di Chimica, Materiali e Biotenologie festeggiano la patrona Santa Barbara.
Santa Barbara, martire cristiana vissuta a cavallo tra III e IV secolo, è protettrice di tutti coloro che maneggiano esplosivi e, quindi, anche dei chimici.
Il programma della giornata prevede, dopo i saluti del Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Pia Lentinio, le relazioni della Dott.ssa Elvira De Leonibus (“Dalla nascita alla morte della memoria”) e della Prof.ssa Maria Luigia Fantacuzzi (La chimica dei farmaci).
A seguire dibattito e premiazione degli alunni meritevoli.
Dalla nascita alla morte delle memorie.
La memoria è la capacità di apprendere e trattenere nuove informazioni per un periodo più o meno breve di tempo. La memoria non è un processo unico, ma l’insieme di numerosi processi che portano alla formazioni di ricordi che possono essere distinti in base a tre criteri: il tipo di informazioni da memorizzare, la durata della memoria e la quantità di informazioni da immagazzinare.
Nella mia attività di ricerca cerco di comprendere come il cervello formi, mantenga e perda queste diverse forme di memoria.
Abbiamo scoperto che l’espressione di alcuni geni durante lo sviluppo embrionale è necessaria per il corretto accrescimento di una delle porzioni del cervello più importanti per la formazione delle memorie autobiografiche e della memoria spaziale, denominata ippocampo. Abbiamo poi compreso che riduzioni di volume nella stessa area, anche minime, in età adulta sono sufficienti per ridurre la nostra capacità di memorizzare un numero elevato di informazioni nel breve intervallo di tempo. Infine, abbiamo capito che la stessa capacità può essere ridotta da processi di invecchiamento cellulare precoce e che tale deficit costituisce un campanello d’allarme per le malattie neurodegenerative legate all’invecchiamento, come la malattia di Parkinson e la malattia di Alzheimer.
Oggi stiamo lavorando per trovare farmaci in grado di intervenire in questi stadi precoci per bloccarne la progressione verso la perdita totale della capacità di memoria.
(foto di Elvira De Leonibus da twitter)
Elvira De Leonibus: Diplomata nel 1992 all’ITIS “A. Volta” di Pescara (specializzazione Chimica) è Professore associato in Psicobiologia; Faculty e Head of Behavioral facility, coordina un gruppo di ricerca presso l’Istituto Telethon di genetica e medicina di Pozzuoli (TIGEM); responsabile del Laboratorio Neuropsicofarmacologia dell’Istituto di Genetica e Biofisica (IGB) del CNR.
Maria Luigia Fantacuzzi: Ricercatore del Dipartimento di Farmacia dell’Università “G. D’Annunzio” Chieti-Pescara.