Città Sant’angelo, chiude il Coc

Sono state ripristinate le condizioni di sicurezza in tutto il territorio comunale

CITTÁ SANT’ANGELO (PE) – Alle ore 18:00 di ieri, 3 dicembre 2013 è stato chiuso il COC Città Sant’angelo (PE). Le attività di ricognizione dei danni conseguenti all’emergenza meteo proseguono in regime di ordinarietà, a cura dell’Ufficio Tecnico Comunale. La decisione in seguito ai sopralluoghi che hanno confermato il ritorno della situazione di sicurezza in tutto il territorio comunale.Dopo gli interventi di sistemazione delle strade (con il ripristino dei punti interessati da piccole frane), i controlli agli edifici pubblici e il miglioramento delle condizioni meteo, non ci sono più zone considerate a rischio. Per questa ragione  mercoledì 4 dicembre 2013 le attività scolastiche riprendono regolarmente per gli studenti di ogni ordine e grado.

Di seguito la comunicazione completa dal Comando di Polizia Municipale.

Prot. 33850 del 03/12/2013.

Con riferimento alla mia precedente PEC prot. n° 33583 del 01/12/2013 con la quale è stata resa nota l’attivazione del COC Città Sant’Angelo (PE) a seguito degli avvisi di criticità ELEVATA e avviso per EVENTO IMPREVISTO o IN ATTO per RISCHIO IDROGEOLOGICO e IDRAULICO FIUME PIOMBA emessi da codesto Centro Funzionale, comunico quanto segue:

1. a partire dalla comunicazione di attivazione COC, come richiesto da codesto Centro Funzionale, con l’ausilio del personale delle associazioni di volontariato di protezione civile Modavi Città Sant’Angelo, Gruppo Alpini Città Sant’Angelo, Croce Angolana ONLUSS per quanto concerne il supporto sanitario con ausilio di n° 1 Unità Mobile di Rianimazione e n° 2 veicoli idonei al trasporto dei disabili; con il supporto di uomini, mezzi e materiali messi a disposizione a richiesta da parte della Croce Rossa Italiana – Gruppo di Penne, con l’ausilio di personale messo a disposizione dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Pescara, resosi necessario per il montaggio di torre faro adibita ad illuminare l’alveo del torrente Piomba in prossimità del ponte SS16 e del ponte ferroviario, nonché con il personale dipendente della locale Stazione Carabinieri al comando del M.A.s.UPS D’Addona, si è proceduto ad effettuare costante e continuo monitoraggio H24 del torrente Piomba e del fiume Saline, tanto in prossimità dei due ponti sulla SS16, quanto in prossimità delle zone di probabile esondazione individuate nel Piano Comunale di Protezione Civile – Livello Speditivo – Rischio Idraulico;

2. contemporaneamente si è proceduto ad effettuare attività ricognitiva sulle strade comunali, provinciali e statali ricadenti nel territorio comunale, segnalando opportunamente con adeguata segnaletica stradale i punti oggetto di frane e/o smottamenti;

3. è stato effettuato il monitoraggio dei punti sensibili soggetti ad allagamento (n° 3 sottopassi), immediatamente resi transitabili mediante l’utilizzo di pompe idrovore. A seguito di tali interventi di disostruzione, i sottopassi sono stati costantemente presidiati da personale della Polizia Municipale e del Gruppo MODAVI Città Sant’Angelo, al fine di scongiurare allagamenti con conseguente rischio di intrappolamento di veicoli;

4. è stato effettuato il monitoraggio sull’avanzamento dell’erosione marina nel litorale di Città Sant’Angelo con l’ausilio del personale della Direzione Marittima di Pescara.

Dopo aver effettuato a partire dalle precedenti ore 16:00 di oggi 03/12/2013, unitamente al Sindaco della Città, un ulteriore sopralluogo nelle strade e zone individuate dal Piano Comunale di Protezione Civile – Livello Speditivo – Rischio Idraulico in zona Marina di Città Sant’Angelo, si rende noto che la viabilità ordinaria è garantita in tutte le vie e che via della Scafa, precedentemente chiusa fino a cessata esigenza con ordinanza sindacale n° 112/2013, è stata riaperta al normale transito veicolare e pedonale fin dalle prime ore della giornata odierna.

Tutto ciò premesso, si comunica che alle ore 18:00 di oggi, 03/12/2013 viene chiuso il COC Città Sant’angelo (PE).

Le attività di ricognizione dei danni conseguenti all’emergenza meteo proseguono in regime di ordinarietà, a cura dell’Ufficio Tecnico Comunale.