CHIETI – Il Chieti batte la Villacidrese 2-0 e torna al quarto posto in classifica. La partita era stata in forte dubbio per le abbondanti nevicate cadute sulla città nella giornata di sabato, ma il terreno di gioco dello Stadio Angelini è stato spalato in tempo per poterla invece disputare grazie all’intenso lavoro svolto da operai comunali, alcuni membri dello staff dirigenziale della società neroverde e un gruppo di tifosi .
Prima della gara è stata consegnata una targa commemorativa alla moglie di Gino Gasparri, in ricordo del grande sostenitore dei colori neroverdi. Con un goal per tempo i teatini, orfani ancora dello squalificato Mister Vivarini, si sono dunque sbarazzati, non senza fatica, della squadra sarda, fanalino di coda della classifica, giunta nel capoluogo teatino con ben tre squalificati e soprattutto sfiduciata dalla tegola cadutale in testa (la penalizzazione di 8 punti).
Il divario tecnico fra le due compagini non si è però notato, poiché la Villacidrese ha reso cara la pelle disputando un’ottima gara mettendo in difficoltà i più quotati avversari.
Il Chieti inizia in maniera tambureggiante il match e trova subito il goal al 6′: cross dalla destra di Fiore (alla fine risulterà il migliore in campo) e pronta deviazione di piatto al volo di Beradino che trafigge un incolpevole Pomarè. I neroverdi insistono: arrivano così due azioni fermate da un paio di fuorigioco molto dubbi di Rosa al 21′ e al 26′ rispettivamente. Poi viene fuori la Villacidrese che nella seconda parte della prima frazione di gioco prende coraggio e mette non poco in difficoltà il Chieti. Al 30′ un tiro molto insidioso di Bombagi si spegne sull’esterno della rete.
Al 34′ l’occasione più ghiotta per i sardi con Correddu che tira a botta sicura ma Cardinali salva sulla linea a portiere battuto. Poi i giocatori di Mereu reclamano anche un rigore sul finale di tempo per un presunto atterramento di Cappai ad opera di Mucciante. Si va dunque negli spogliatoi sul risultato di 1-0.
La ripresa si apre subito nel segno del Chieti con Buttazzoni che al 1′ impegna con un tiro da fuori Pomarè. Quattro minuti più tardi un’azione incredibile con una doppia conclusione di Berardino e Buttazzoni che falliscono la marcatura grazie alla bravura dell’estremo difensore ospite che alla fine si rifugia in angolo. Al 7′ è Bigoni a portare scompiglio nell’area avversaria concludendo però a lato.
Dopo un errore clamoroso di Sabbatini, che appena entrato in campo fallisce il goal con colpo di testa facile facile, arriva al 17′ il raddoppio del Chieti con un tiro di Fiore da fuori area che, leggermente deviato da un difensore ospite, si infila a fil di palo.
Ancora Sabbatini fallisce poco dopo il tris da posizione decisamente favorevole. Alla mezzora arriva l’espulsione per doppia ammonizione di un nervoso De Matteis, che era entrato in campo insieme a Sabbatini appena dieci minuti prima. L’episodio avrebbe potuto condizionare il resto della gara, ma il Chieti è stato bravo a controllare portando a casa il risultato finale.
È una vittoria di vitale importanza per la classifica: ora i neroverdi non possono e non devono più nascondersi. Sono quarti in classifica ad un punto dalla Giacomense e dunque devono guardare con occhio sempre più interessato alle sfere alte del campionato. Il prossimo appuntamento è l’insidiosa trasferta di Gavorrano, squadra ostica di metà classifica. La sconfitta all’Angelini dell’andata grida ancora vendetta da parte del Chieti che si presenterà dunque in terra toscana più agguerrito che mai per continuare a sognare.
IMPRESSIONI A CALDO DOPO LA PARTITA:
L’ALLENATORE DELLA VILLACIDRESE BERNARDO MEREU: “Secondo me il primo tempo grida ancora vendetta: avremmo meritato il pari per quanto espresso in campo. Ci sono stati due episodi molto chiari: prima il salvataggio sulla linea sul tiro di Bombagi e poi il rigore che era nettissimo. Nella seconda frazione il Chieti è stato più convinto, noi avevamo speso già troppo e siamo calati non creando i presupposti per poter agguantare il pareggio. Poi loro hanno trovato il goal del raddoppio su un buon tiro deviato da un nostro difensore. La prestazione della mia squadra è stata positiva. Abbiamo giocato con dei giovanissimi ed una panchina quasi inesistente, particolare da non dimenticare. Comunque onore al Chieti sicuramente che gioca molto bene, però noi abbiamo fatto bene”.
IL PRESIDENTE DEL CHIETI WALTER BELLIA: “Il Chieti fa sempre la sua buona partita, anche se oggi la squadra era abbastanza nervosa poiché veniva da due sconfitte non meritate. Penso che la paura sia ora superata: i ragazzi si devono convincere di essere una delle forze di questo campionato. Fiore è bravo sia dentro il campo che fuori, un giocatore che nell’economia del Chieti serve, uno che ci prova, però devo dire che tutti sono stato bravi. Anche chi entra si impegna al massimo. A Poggibonsi, pur essendo rimaneggiati, con tutti ragazzi del ’90 e ’91 abbiamo dimostrato di essere comunque forti”.
IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA DEL CHIETI ALESSANDRO BATTISTI: “Questa non era una partita facile, siamo contenti dei tre punti. Siamo convinti di avere una squadra che si sta confermando domenica dopo domenica: cercheremo di rimanere quarti come siamo ora perché i ragazzi stanno dimostrando di meritare di essere lì e di non avere paura di nessuno”.
L’ALLENATORE DEL CHIETI ANTONIO DEL FOSCO (sostituto dello squalificato Vivarini): “Erano importanti questi tre punti. È stata una grande partita sotto l’aspetto dell’attenzione e tattico i giocatori hanno dato tanto. Nella parte centrale del primo tempo ci siamo un po’ spaccati, abbiamo accusato il ritorno degli avversari. È stato un atteggiamento tattico interpretato male dai ragazzi, il baricentro si era spostato troppo dietro. Poi siamo rientrati con il piglio giusto creando altre occasioni da goal portando il risultato. L’espulsione di De Matteis c’è purtroppo: la sua tensione è comprensibile, ha grande voglia di dimostrare essendo subentrato, vuole cercare di trovare spazio. Deve ancora lavorare ma è sulla buona strada”.
IL CENTROCAMPISTA DEL CHIETI RICCARDO BERARDINO: “La concorrenza interna alla squadra è stimolante. Era importantissimo fare risultato, perché venivamo da due sconfitte consecutive. Abbiamo rischiato: nel primo tempo all’inizio è andata bene, poi ci siamo allungati un po’ trovando difficoltà ad esprimere il nostro gioco. Nella seconda frazione le cose sono andate meglio ed è arrivato anche il raddoppio”.
IL CENTROCAMPISTA DEL CHIETI NICOLA FIORE: “Sono contento dal punto di vista personale. Anche se il terreno di gioco non era in condizioni ottimali siamo riusciti a fare bene conquistando i tre punti. Noi viviamo alla giornata cercando di vincere tutte le partite. È chiaro che non sempre ci riusciamo, ma proveremo ad arrivare nel momento caldo della stagione con più punti possibili”.
TABELLINO PARTITA:
CHIETI (4-4-2): Bifulco; Cardinali, Serpico, Mucciante, Bigoni; Fiore (39’st Esposito C), Vitone, Amadio, Berardino (14’st Sabbatini); Buttazzoni, Rosa (14’st De Matteis). A disp.: D’Ettorre, Safon, Perfetti, Esposito M. All.: Del Fosco (Vivarini squalificato).
VILLACIDRESE (4-3-3): Pomarè; Steri, Bregliano, Idda, Poli; Montemurro (30’st Loreti), Lanzillotta, Bianchi; Bombagi, Cappai, Cordeddu (14’st Ravelli). A disp.: Floris, Licciardone, Frasca. All.: Mereu.
Arbitro: Affinito di Frattamaggiore. Guardalinee: Dioletta e Mauro.
Reti: 6’pt Berardino (C), 17’st Fiore (C).
Espulso: 31’st De Matteis (C) per doppia ammonizione.
Ammoniti: Cardinali e Buttazzoni (C), Steli, Montemurro e Idda (V).
Note: spettatori 600 circa. Angoli: 2-1 per la Villacidrese. Recupero: 0’pt, 4’st.
Piero Vittoria