Chieti, le misure della Polizia volte al contenimento epidemiologico

CHIETI – Il Questore della Provincia di Chieti dottor Ruggiero Borzacchiello, in attuazione delle direttive predisposte dal Ministero dell’Interno sull’intero territorio nazionale, volte al contenimento dell’emergenza epidemiologica dei contagi da Coronavirus, già dalla prima decade di marzo, ha risposto un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio da parte del personale di Polizia di Stato in tutta la provincia di Chieti.

I servizi in questione vengono quotidianamente svolgono gli uomini e le donne della Questura di Chieti, dei Commissariati di P.S. di Lanciano e Vasto, dalla Sezione Polizia Stradale di Chieti e dalle sue articolazioni sul territorio (sia in ambito di viabilità ordinaria ed autostradale), del personale della Polizia Ferroviaria di Vasto (negli scali passeggeri territoriali) e degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Abruzzo” di Pescara.

I servizi di controllo del territorio vengono effettuati al fine primario di verificare il corretto rispetto delle norme dettate dai vari Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, Decreti Legge e Ordinanze Ministeriali in materie senza tralasciare la normale attività di prevenzione e repressione dei reati in genere.

A tale fine al 9 marzo il numeroso personale della Polizia di Stato, così distinto nelle sue articolazioni, ha effettuato numerosi controlli posti di controllo correlative identificazioni di persone e veicoli. Ulteriori controlli sono stati predisposti alle attività commerciali rilevando alcune violazioni degli adempimenti previsti dalle predette normative; nonché sono state denunciate diverse persone resesi responsabili del reato di inosservanza di un provvedimento dell’Autorità, e alcune di esse anche per aver rilasciato false dichiarazioni sui moduli di autodichiarazione circa i motivi del proprio spostamento o sulla propria identità personale.

Al momento, per quanto riguarda l’attività della Polizia di Stato, dal trend dei monitoraggi effettuati sullo stato di emergenza epidemiologica di massimi emerge fino ambito provinciale cittadini si sono man mano adeguati al rispetto delle normative, ma si ritiene opportuno invitare ulteriormente tutta la cittadinanza, per il bene comune e la salute di tutti a “restare a casa”, limitando gli spostamenti per le sole comprovate esigenze lavorative di assoluta urgenza e/o necessità o per motivi di salute ed a rispettare tutte le normative Seguendo le indicazioni igienico-sanitarie.