Il Presidente della II Commissione: “Affermazioni lontane dalla realtà quelle dell’opposizione”
CHIETI – “Resto basito per quanto dichiarato dai componenti della minoranza in Consiglio Comunale. Affermare che il maxi emendamento alla delibera sul passaggio delle reti idriche sia passato grazie al loro lavoro, è una cosa che non risponde al vero. Basta leggere i nomi e i cognomi dei Consiglieri che l’hanno votato. Alla presentazione della loro proposta sono state, infatti, apportate delle correzioni da parte della maggioranza che la stessa opposizione ha approvato.” Lo afferma il Presidente della II Commissione, Consigliere Comunale, Emiliano Vitale.
“Va, indubbiamente, riconosciuta la disponibilità dei Consiglieri di opposizione a lavorare insieme nell’interesse della collettività ma la paternità del provvedimento licenziato deve essere ascritta alla Maggioranza di centro destra che, ancora una volta, ha dimostrato la sua solidità.
Affermare che, con l’adozione della delibera, le tariffe dell’acqua non subiranno modifiche da parte dell’ente gestore è palesemente falso e lontano dalla realtà in quanto la legge prevede il loro adeguamento a quelle stabilite dall’autorità per l’agenzia elettrica, gas e sistema idrico. Compito di chi governa la città sarà quello di far sì che vi corrispondano servizi migliori.
Il Comune di Chieti, che non poteva continuare a sostenere un costo di acquisto inferiore al prezzo con cui i cittadini pagano l’acqua, ha resistito per due anni al trasferimento della gestione del Servizio Idrico Integrato ma oggi è stato costretto a farlo alla luce della diffida della Regione Abruzzo il cui mancato rispetto avrebbe esposto, tra l’altro, il Comune di Chieti ad un danno erariale.
È chiaro che il passaggio delle reti consentirà all’Ente di essere sollevato dall’onere di pagare mutui per oltre un milione di euro l’anno che saranno a carico dell’ente gestore con un risparmio che potrà essere destinato al miglioramento dei servizi nell’esclusivo interesse dei cittadini di Chieti.”