Perrotti,tutto tace sul Centro per disabili

Il consigliere di Pagliare di Sassa denuncia la mancata gestione del Centro per i disabili

L’AQUILA- Missiva polemica quella inviata dal consigliere comunale Adriano Perrotti al dimissionario sindaco del capoluogo abruzzese Massimo Cialente per

per denunciare il più assoluto silenzio che sta attraversando la vicenda della costituzione della Fondazione Con noi e dopo.
Tale Fondazione che doveva nascere per la gestione del Centro per disabili a Pagliare di Sassa è ferma.

Il consigliere, attraverso la sua epistola rivolta al primo cittadino aquilano si lamenta del fatto che al momento di andare dal Notaio, tutto si è fermato.Tutto tace!

Dopo 6 anni di gestazione, un lavoro di due legislature, innumerevoli conferenze di servizi, un accordo di programma, passaggi per vari assessori, Tiberi e Pistoia della Giunta Tempesta, Celi, Giangiuliani, Riga, Masciocco, Di Stefano, Pezzopane, nonché dei Dirigenti, Lovili, Montillo, Giannangeli, Amorosi e Mancini, si era giunti alla conclusione, si era trovato il terreno, si era frazionato (a opera e a spesa dello scrivente, in quanto gli uffici dell’urbanistica erano impegnati), avevamo un bellissimo progetto che ci era stato donato da uno studio di progettazione, la Protezione Civile aveva firmato un impegno di spesa per €.1.200.000, la Caritas aveva promesso lo stesso importo, con l’On. Pelino il Min. Giovanardi si era impegnato a destinarci parte dei fondi rivolti al sociale, erano stati raccolti diversi fondi da donazioni pro Fondazione.

Continua Perrotti nel suo scritto:

Malgrado le tue rassicurazioni non sono riuscito non dico ad incontrare, ma nemmeno a parlare con l’Ass. Pezzopane, la quale nemmeno per telefono è disponibile a esaminare il piano di gestione, né a condividere lo stato delle cose.
Nel frattempo il tempo passa e la paura che i sovventori possano ripensarci è tanta.

e conclude augurandosi:

che si possa divenire a una soluzione del caso e che questa, che era già definita non diventi una delle tante questioni “inconcluse” .