Redatti piani di marketing urbano, che contengono proposte nei vari settori per rilanciare i centri storici delle tre città
CHIETI – Qualche giorno fa è stato stipulato un accordo, unico a livello nazionale , finanziato per il 50% dalla Camera e per altra metà dai Comuni, che vede coinvolti la Camera di Commercio di Chieti e le tre amministrazioni comunali di Chieti, Lanciano e Vasto, di concerto con le associazioni di categoria del commercio (Confcommercio e Confesercenti) e dell’artigianato. All’incontro erano presenti il presidente della Camera di Commercio di Chieti Silvio Di Lorenzo, Federico Fiorentini general manager di Brd che ha effettuato la ricerca, i sindaci Luciano Lapenna di Vasto e Filippo Paolini di Lanciano e l’assessore al Commercio di Chieti Antonio Viola.Ha spiegato soddisfatto il presidente della Camera di Commercio di Chieti Silvio Di Lorenzo:
per la prima volta che in Italia un piano di marketing urbano riguarda non una sola ma tre città che dimostra ancora una volta il nostro modo di operare, sia verso iniziative che coinvolgono ampie porzioni di territorio, come avviene già con i progetti Costa dei trabocchi e Campus dell’innovazione, sia con una condivisione di scelte che vede la sinergia non solo tra enti di governo del territorio ma anche tra pubblico e le organizzazioni di categoria degli imprenditori privati.
Il progetto, realizzato dalla società BRD Consulting che ha operato in stretto contatto con il Comitato tecnico composto dai rappresentanti dei partner pubblici e privati coinvolti, ha previsto prima un’indagine sugli operatori economici e sui cittadini che frequentano il centro.
In particolare, per ciascun comune sono stati intervistati 50 operatori economici, 200 frequentatori del centro storico e 500 famiglie, 200 delle quali residenti in città e 300 nei comuni limitrofi. Dalla ricerca sono emerse le criticità ed i punti di forza dei tre sistemi commerciali presi in esame.I punti deboli riscontrati sono quelli che accomunano molti centri storici presenti nel nostro paese : la scarsa residenzialità, l’invecchiamento della popolazione residente, la delocalizzazione delle strutture pubbliche e delle attività commerciali . Invece gli aspetti sui cui puntare per un rilancio complessivo del centro storico riguardano la vivacità culturale, la presenza di alcune nicchie di qualità nell’offerta, e la notevole presenza di attrattive storiche, artistiche e naturali.
Inoltre, per avere una visione più puntuale di ogni singola attività, sono stati realizzati sia una mappatura delle attività commerciali presenti nel centro storico – 435 a Chieti, 474 a Lanciano, 372 a Vasto – sia del bacino di gravitazione effettuato con una applicazione di geomarketing che ha permesso di estrarre tutti i dati socio demografici relativi alla popolazione presente nell’area oggetto di studio.
Dall’analisi dei singoli risultati si è pervenuti quindi alla redazione dei tre piani di marketing urbano che contengono proposte nel settore turistico e culturale, delle attività economiche, nonché sulla programmazione degli interventi di completamento o ampliamento delle aree pedonali, delle aree di sosta, dell’arredo urbano e del verde.
Il progetto per la creazione dei centri commerciali naturali ha fatto emergere la necessità di coinvolgere tutti i possibili soggetti che operano nel centro storico (amministrazione, attività commerciali, associazioni e cittadini) e di individuare una forma di governance basata su un ente di gestione unitario (pubblico e privato) che svolgerebbe funzioni di pianificazione strategica, articolazione dell’offerta, fornitura dei servizi comuni “condominiali”, attività di marketing, monitoraggio e valutazione delle attività svolte.
Ha concluso Di Lorenzo:
il lavoro ora è a disposizione dei Sindaci, delle associazioni di categoria e dei cittadini: in ogni città infatti saranno organizzate specifiche presentazioni dei risultati e delle possibili linee di intervento sulle quali aprire un confronto e arrivare rapidamente alla fase operativa.
I piani per realizzare i “centri commerciali naturali ” saranno presentati agli operatori economici e ai cittadini in tre appuntamenti secondo il seguente calendario:
mercoledì 23 giugno a Chieti (Camera di Commercio di Chieti, sede centrale)
giovedì 1 luglio a Vasto (Palazzo d’Avalos)
giovedì 8 luglio a Lanciano (Complesso Monumentale Santo Spirito)
Ha detto il Sindaco di Lanciano Filippo Paolini:
un importante strumento per la creazione di veri e propri centri commerciali naturali, un progetto che mi ha entusiasmato sin dall’inizio, condiviso da tre Comuni, nella direzione di una cooperazione per lo sviluppo che superi i campanilismi, infatti, è solo se ragioniamo tutti insieme nell’ottica di un “mondo globale” che possiamo riuscire anche in una situazione difficile per la nostra Nazione, a rilanciare l’economia dei nostri territori.