Celano-Aprilia 1-5: per i marsicani è notte fonda

Condividi

Ancora una battuta d’arresto per il Celano, surclassato in casa dall’Aprilia e sempre più fanalino di coda con appena un punto in 6 giornate

CELANO (AQ)  – Quinta sconfitta in sei partite, la quarta consecutiva. I numeri testimoniano appieno la crisi di risultati del Celano, resa ancor più grave dalla battuta d’arresto contro l’Aprilia che sbanca il “Piccone” addirittura per 5-1. La tripletta di Foderaro e la doppietta di Ceccarelli consegnano i tre punti ai laziali; a nulla serve il gol della bandiera realizzato da Croce su calcio di rigore.

Il Celano a dirla tutta parte bene, ma al primo errore l’Aprilia di mister Vivarini passa al 15′ con Foderaro; neanche il tempo di reagire che appena 4′ dopo, l’Aprilia raddoppia con Ceccarelli. Finisce così il primo tempo. La vera disfatta arriva però nella ripresa. Il Celano torna in campo con la voglia di recuperare lo svantaggio: entrano Dema e Luzi al posto di Gentile e Visciglia. Qualcosa si intravede, ma al 13′, all’ennesimo errore difensivo, l’Aprilia fa 3-0 con Ceccarelli che realizza la sua doppietta personale. 2′ più tardi, azione pericolosa del Celano, Croce viene steso a terra e l’arbitra fischia il rigore che lo stesso Croce realizza. A questo punto, il Celano vorrebbe recuperare, ma è la classica giornata no: al 21′ e al 23′ arrivano i gol di Foderaro, che mette a segno la sua personale tripletta.

Tutta la delusione nelle parole di mister Facciolo:

Dopo un risultato così netto, non si può dire molto. Certo è che i primi due gol sono arrivati per i soliti nostri errori e hanno, a mio avviso, condizionato la partita. Abbiamo cercato una piccola reazione, ma purtroppo non eravamo in grado di recuperare. Rinforzi? Ripeto che questo gruppo ha potenziali per fare bene, io ho fiducia, ma basterebbe ottenere la prima vittoria per sbloccarci. Panchina che scotta? Io faccio l’allenatore, queste sono decisioni che prende la società, per il momento so che loro hanno fiducia in me e credono in questo progetto.

Di diverso umore mister Vincenzo Vivarini:

Tornare a Celano è sempre una grande emozione per me, oggi per fortuna è andato tutto bene, la squadra ha risposto alla grande e pian piano sto vedendo quel gioco che io cerco dai ragazzi. Penso che oggi, con la grinta che avevamo nessuno poteva fare meglio di noi.

TABELLINO:

CELANO (4-3-3): Liverani, Furno, Olivieri, Marfia, Ciolli, Bianciardi (17′ pt. D’Angelo), Visciglia (1′ st. Luzi), Barbetti, Croce, Gentile (1′ st. Dema), Sabatini. A disp.: Agostini, Mascioli, Granaiola, Carosone. Allenatore: Michele Facciolo

APRILIA (4-4-2): Bifulco, Gomes, Crialese, Croce, Aquino (6′ st. Esposito G. – 25′ st. Esposito V.), Pinna, Criaco (16′ st. Siclari), Cruciani, Foderaro, Ceccarelli, Di Libero. A disp.: Rizzardi, Salese, Iovene, Buonaiuto. Allenatore: Vincenzo Vivarini

Arbitro: Giallanza di Catania, Assistenti: Guarino di Frattamaggiore e Della Rocca di Salerno

Reti: 15′ pt. 21′ st. 23′ st. Foderaro (A) 19′ pt. 13′ st. Ceccarelli (A), 15′ st. Croce (C) (rig.)

NOTE: Ammonizioni: Marfia, Barbetti, Dema (C), Cruciani, Crialese (A)

Recupero: 3′ pt.; 2′ st.

Celano-Aprilia 1-5: per i marsicani è notte fonda ultima modifica: 2011-09-29T11:53:01+00:00 da Andrea Colazilli
Pubblicato da
Andrea Colazilli

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter