Pescara

Il Carpi non senza sofferenza batte il Città Sant’Angelo 28-25

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Restano immutate le aspirazioni degli abruzzesi per la Final Four

CITTÀ SANT’ANGELO (PE) – Il Carpi non senza sofferenza batte il Città Sant’Angelo 28-25 avvicinando l’obbiettivo semifinale diretta.

Restano immutate le aspirazioni degli abruzzesi per la Final Four.

Un primo tempo meraviglioso per il Carpi che parte forte volando sul 4-2 guidati dalle tre reti di Tomislav Bosnjak. pare patire il colpo fisico e, dopo ventiquattro minuti di pura battaglia sportiva finisce sino a 7 reti dalla capolista sul 14-7. Giocate spettacolari, gioco fluido e corale, cinismo degli attaccanti e un portiere, il più in forma del campionato, abile a respingere ogni tentativo di rimonta ospite: sono queste le chiavi di un primo tempo concluso sul 17-12 con la sensazione di poter dilagare, una volta arginato l’estroso play argentino Pizarro, autore di 7 reti a reggere l’urto di uno strepitoso portiere Venturi che chiude i primi 30′ a quota 4 reti.

Nella ripresa invece accade l’imprevisto: il Carpi cala colpevolmente il ritmo e, dopo appena cinque minuti di gioco gli ospiti ricuciono sino al 18-15. Il break di 1-3 non pare preoccupare gli uomini di coach Sasa Ilic che calano anche fisicamente riportando la gara su un binario di equilibrio. La paura cala sul “Vallauri” quando il terzino abruzzese Pieragostino mette alle spalle di Jurina il pallone del 21-20 costringendo coach carpigiano alla rapida chiamata di time out. Dal minuto di sospensione esce una compagine mutata e rediviva che piazza un clamoroso contro – break di 5-2 portandosi sul 25-23. Non solo Bonsjak ma anche le reti di Castillo e Pivetta, unite alle due decisive parate di Jurina, chiudono il match con la sirena che accompagna la festa del Carpi che chiude sul 28-25.

Tre punti di platino per i carpigiani che sfatano il “tabù” Città Sant’Angelo (mai battuta in regular season) e volano a +9 in classifica a quota 15 punti. Clamoroso il tonfo del Romagna che perde al “Pala Cavina” contro il Bologna che trionfa per 21-22. Dietro alla capolista Carpi, alla quale mancano solamente tre punti per certificare l’aritmetica qualificazione alle semifinali scudetto, si scatena la “bagarre” col Romagna, in piena crisi, a rischiare la qualificazione agli spareggi attaccata sia dal Bologna che dal Città Sant’Angelo. Proprio ad Imola, in caso di vittoria, Carpi potrà festeggiare la semifinale.

TABELLINO
HANDBALL CARPI vs CITTA’ SANT’ANGELO 28-25 (17-12)
Handball Carpi: Jurina, De Giovanni, Malagola, Guarisio, Polito 1, Nocelli 2, Pivetta 6, D’Angelo 3, Castillo 3, Leonesi, Cuzzi, Beltrami, Venturi 5, Bosnjak 8. All. Ilic
Città Sant’Angelo: Colleluori, Mariotti, Facchini 1, Presutti 2, Pieragostino 1, Ciarrocchi, Pizarro 11, Florindi 1, Martellini 4, Menna, Remigio 3, Rigante, Gabriele 2, Colleluori, D’Agostino. All. D’Arcangelo
ARBITRI: Iaconello-Iaconello
ALTRI RISULTATI
Romagna vs Bologna 21-22
CLASSIFICA
Handball Carpi 15
Città Sant’Angelo 6
Romagna 6
Bologna 3

Il Carpi non senza sofferenza batte il Città Sant’Angelo 28-25 ultima modifica: 2017-03-23T23:26:44+00:00 da Redazione
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