C5, Pescara-Rieti 3-3: gol e spettacolo al PalaRigopiano

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Gara emozioniante sin dai primi minuti di gioco, pari giusto

PESCARA – Hano provato a superarsi a suon di gol ma alla fine Pescara e Rieti devono accontentarsi del pari. 3-3 il risultato finale in una gara non influenzata più di tanto dalle importanti assenze per le due compagini Crema da una parte, Rescia e Dudù Morgado dall’altra. Battaglia accesa sin dalle prime battute, Colini schiera uno starting five tutto brio e velocità con Caputo, Canal, Nicolodi e Rogerio, Patriarca, omaggiato di una targa ricordo dal presidente Fabrizio Iannascoli, risponde con Zanchetta, Peric, Jeffe, e l’esordiente Alejandro Lemine. Bella partita, caratterizzata da una forte tensione agonistica ma nel complesso uno spettacolo gradito dal competente pubblico pescarese. Ai biancazzurri sono mancati i tre punti ma di sicuro non tarderanno le occasioni per tornare alla vittoria e risalire la classifica.

IL MATCH – Il Pescara attacca ma il Rieti riparte sempre con verticalizzazione improvvise capaci di rovesciare il campo in un amen. Micoli ha il suo ben da fare ma anche Capuozzo sventa da par suo un paio di occasioni capitate sui piedi di Peric e Zanchetta. Campanelli d’allarme che preludono al primo vantaggio del Rieti, che passa sfruttando con cinismo un ritardato ripiegamento difensivo di Nicolodi. Lemine con freddezza elude l’intervento disperato di Capuozzo e realizza con un diagonale millimetrico il suo primo gol “italiano”.

La reazione del Pescara è furente e le bastano 120″ per rimettere in pari il risultato con un preziosismo di Canal capace di realizzare con un elegante quanto efficace colpo di tacco. La partita in questa fase regala emozioni in serie e l’altalena del risultato la rende intensa e appassionante. Un altro banale errore difensivo permette a Suazo di firmare il nuovo vantaggio dei pontini ma i delfini ingranano di nuovo le marce alte e trovano tempestivamente il gol del pareggio grazie ad una giocata tutta fosforo e classe di PC che con una finta manda a spasso tutta la difesa reatina e serve la più facile delle palle gol a Nicolodi, che ringrazia e insacca. Si va così al riposo sul 2-2, tra gli applausi riconoscenti di un pubblico che mostra di apprezzare lo spettacolo offerto dalle due squadre.

Si riparte con il Pescara che spinge a tutta birra alla ricerca del gol del vantaggio. Fioccano in serie le occasioni per i biancazzurri che esprimono in questa fase il loro momento migliore. Ercolessi coglie un palo clamoroso, Micoli sale in cattedra e la troppa frenesia nel concludere impedisce al Pescara di tradurre in gol il volume di gioco espresso. I minuti passano e calmatasi la buriana il Rieti torna nuovamente a farsi pericoloso. La gara a metà ripresa viaggia di nuovo sul piano dell’equilibrio, mentre cresce la vis agonistica e si fa sempre più spigolosa la contesa. I nomi di Jeffe, Peric e Lemine finiscono sul taccuino degli ammoniti ma nel complesso gli arbitri faticano a sedare gli animi inanellando una serie di fischi che scontentano entrambi i fronti. Le squadre accusano la fatica e il ritmo cala, senza però che venga meno l’intensità di gioco e la suspence. Nessuno si risparmia e il gol è nell’aria. Mancano 2’41” al termine quando “colosso” Peric difende palla, coprendola con il corpo e lanciandosi in solitudine in direzione di Capuozzo. La conclusione è maligna ed efficace e i pontini per la terza volta passano ancora avanti nel punteggio. Sembra finita per il Pescara ma i biancazzurri reagiscono con tempestività assoluta. Colini inserisce subito il portiere di movimento e bastano ai delfini solo 26″ per ritrovare la parità. Giro palla alla velocità della luce con Canal che fa da terminale dell’azione. 3-3 e altri 135″ da giocare. Rieti tiene palla e Pescara pressa ma ormai i giochi sono fatti anche se la sirena non placa del tutto gli animi. Su tutti è soprattutto “lo spirto guerrier” del Presidente Giampaoli che rugge e tuona contro gli arbitri, ma alla fine tutto si stempera in un applauso caloroso che accomuna entrambe le squadre.

TABELLINO:

PESCARA-REAL RIETI 3-3 (2-2 p.t.)

PESCARA: Capuozzo, Caputo, Rogerio, Canal, Nicolodi, Ercolessi, Leggiero, PC, Salas, Dambrosio, Chiavaroli, Tatonetti. All. Colini

REAL RIETI: Micoli, Peric, Jeffe, Zanchetta, Suazo, Esposito, Davì, Lemine, Caio, Giachin, Dan, Dal Cin. All. Patriarca

Arbitri: Alessandro Malfer (Rovereto), Francesco Paolo Spinazzola (Barletta) Crono: Massimo Tiberio (Teramo)

Reti: 8’48’’ p.t. Lemine (R), 10’49’’ Canal (P), 12’03’’ Suazo (R), 15’10’’ Nicolodi (P), 17’24’’ s.t. Peric (R), 17’45’’ Canal (P)

Ammoniti: Rogerio (P), Jeffe (R), Peric (R), Lemine (R).

C5, Pescara-Rieti 3-3: gol e spettacolo al PalaRigopiano ultima modifica: 2015-02-08T11:31:26+00:00 da Redazione
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