C5, Acqua&Sapone Emmegross-Pescara 2-2: nuovo pari nel derby playoff

Condividi

Sarà decisiva la gara 3 di venerdì prossimo per stabilire chi accederà alle semifinali scudetto

MONTESILVANO (PE) – Finisce 2-2 la seconda sfida playoff tra Acqua&Sapone Emmegross e Pescara. Un nuovo pareggio dopo il 3-3 della prima gara dei quarti di finale. Sarà pertanto necessaria la gara 3 di venerdì prossimo 9 maggio (sempre al Palaroma) per stabilire quale squadra accederà alle semifinali, dove in caso di parità durante i tempi regolamentari si procederà ai due supplementari da 5′ e ai calci di rigore. Un altro derby molto acceso e combattuto quello giocato ieri sera al Palaroma con le due squadre che cercano di superarsi per tutta la durata del match. Nel complesso è la squadra del Pescara che recrimina maggiormente a fine gara per aver fallito due match ball e per aver colto un palo a pochi istanti dalla fine. La vincente affronterà la Lazio che ha avuto la meglio sul Kaos.

IL MATCH – Pronti via e bisogna essere reattivi anche sul taccuino, zero pause. Zaramello è subito reattivo sul tiro di Calderolli e nella protezione della propria area con ripetute uscite tanto rischiose quanto spettacolari. Dopo 2’52’’ discesa di Duarte sulla sinistra e diagonale deviato da Mammarella e mancato d’un soffio da Mauricio. Risponde Caetano che per poco non beffa Zaramello con un pallonetto dalla lunga distanza. Portieri sempre sollecitati, e sempre decisivi. Mammarella si distende sul rasoterra di Jonas, mentre a metà tempo il numero di Chaguinha, dribbling e destro secco, termina con la palla fuori di qualche centimetro. Chaguinha manca anche la porta con Zaramello fuori dai pali dopo il 10’. Nel batti e ribatti da una porta all’altra, si mette in evidenza Caetano in fase difensiva (grandioso salvataggio sul tiro di Mauricio arrivato a tu per tu con il portiere). Lo stesso numero 13, dopo 16’05’’ innesca la combinazione con Leitao, terminata su Chaguinha: il folletto da due passi cicca la palla e spreca un gol fatto. Il Pescara, però, c’è. Leggiero scalda le mani di Mammarella col sinistro. Al 19’ Morgado è svelto a deviare in porta il corner di Canabarro.

Ricomincia il secondo tempo, ma l’Acqua&Sapone continua a sprecare: 15’’ e Murilo sbaglia la mira dal limite. La tensione continua a giocare un brutto scherzo ai padroni di casa, mentre il ritmo altissimo causa la prima “vittima”: al 3’ i pescaresi perdono il capitano Morgado per un problema al flessore. Ma è un problema relativo, perché dopo 40’’ Nicolodi firma il raddoppio ospite. Bellarte decide che è il momento di rischiare tutto: dentro Coco portiere di movimento. Bastano pochi secondi di ripetuto fraseggio nella metà campo avversaria per trovare l’1-2 con Murilo e tornare in corsa. Il Pescara si difende bene e inizia a mancare in fase offensiva. Dopo aver riportato Coco in campo per la superiorità, la squadra di Bellarte trova un rigore che può cambiare la storia: mani di Canabarro su Leitao in area, Cuzzolino va sul dischetto e fulmina Zaramello. Il pareggio rimescola nuovamente le carte, il Pescara deve uscire dal guscio. Lo fa poco, ma bene: al 15’ Nicolodi è troppo solo e calcia a colpo sicuro, palo incredibile. I ragazzi di Bellarte eccedono in fair play qualche attimo dopo, mancando il tris con Leitao, in corsa davanti alla porta: alto. Nel finale, due miracoli dei portieri confermano che per provare a vincere bisognerà sudare fino alla sirena.

PATRIARCA A FINE PARTITA – Il tecnico biancazzurro Patriarca esce rammaricato per l’esito di una gara che tuttavia ha confermato il potenziale della propria squadra che potrà giocarsela fino alla fine in gara 3:

“Occasione mancata, episodi sfortunati ma la convinzione nei nostri mezzi è ancora più salda di prima– Anche questa sera a causa di alcuni episodi sfortunati non siamo riusciti a far nostra la partita. Il rigore subito mi è parso del tutto fantasioso. Cosa avrebbe dovuto fare Duarte? Amputarsi un braccio? Il tiro gli è carambolato addosso da una distanza di neanche un metro. È mancata solo la vittoria, per il resto altra grande prestazione dei ragazzi, che hanno tenuto il campo con personalità, coraggio e concentrazione. Non è bastato ma ho tanta fiducia per gara 3, abbiamo piena convinzione dei nostri mezzi. Possiamo farcela! Purtroppo anche questa sera abbiamo pagato il prezzo di un altro infortunio grave che toglie di scena il nostro capitano Morgado. Il guaio muscolare accusato non gli permetterà di tornare in campo venerdì. Potremo contare però su un Giasson fresco e riposato che potrà finalmente dimostrare tutto il suo valore”.

TABELLINO:

ACQUA&SAPONE EMMEGROSS-PESCARA 2-2 (0-1 p.t.)

ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Mammarella, Chaguinha, Leitao, Calderolli, Murilo, Cuzzolino, Caetano, Coco Schmitt, Di Matteo, Aguinaldo, Scordella, Montefalcone. All. Bellarte

PESCARA: Zaramello, Mauricio, Duarte, Canabarro, Nicolodi, Dambrosio, Leggiero, Romano, Morgado, Jonas, Chiavaroli, Barigelli. All. Patriarca

Arbitri: Marco Delpiano (Cagliari), Gennaro Luca De Falco (Catanzaro), Antonio Sessa (Foggia) Crono: Raffaele Ricci (Foggia)

Reti: 18’53” p.t. Morgado (P), 3’42” s.t. Nicolodi (P), 6’56” Murilo (A), 11’09” rig. Cuzzolino (A)

Ammoniti: Caetano (A), Mauricio (P), Zaramello (P), Duarte (P), Nicolodi (P).

C5, Acqua&Sapone Emmegross-Pescara 2-2: nuovo pari nel derby playoff ultima modifica: 2014-05-08T02:23:04+00:00 da Redazione
Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter