“Una serata da ricordare – dice emozionato Giansante – , che dedico a tutte le persone che mi sono sempre accanto. Prima a mia madre, Rita, e mia sorella, Azzurra, che non si perdono neanche una mia partita, Under 21 compresa. Alla società, al mister, a Luca Di Eugenio e Gaetano Fuardo: hanno sempre creduto in me”.
Poco più di un anno fa, Daniele giocava in C2 con gli amici per puro divertimento. Ora vive una realtà professionistica. “É fantastico esserci, è il sogno di tutti arrivare a questi livelli. Ed è ancora più bello quando i compagni di squadra più grandi ti danno fiducia e sono felici per i tuoi gol”.
Bellarte lo tiene sotto pressione: “M’incoraggia per farmi dare sempre il meglio, in ogni allenamento”.
I margini di miglioramento, per Giansante, sono ancora ampissimi. Il futsal lo ha scoperto solo tre anni fa. Prima giocava a pallamano, faceva il portiere.
“Mio zio, Rocco Catena, mi vide giocare in porta con gli amici e mi portò all’Angolana calcio a 5, in serie D, per fare anche lì il portiere. Dopo qualche mese mi sono stancato di stare fermo tra i pali, pensavo di poter fare bene anche in campo e ho iniziato a giocare davanti”.
Addio guantoni, ora è lui che li scalda agli ex colleghi avversari. Prendendo spunto da Hector e dagli altri compagni di spogliatoio. “Sono tutti grandissimi giocatori, li osservo e cerco d’imparare ogni giorno qualche segreto. Il mio preferito tra le altre squadre di serie A? Lima, dell’Asti: un fenomeno”.
Prima di arrivare ai quei livelli, l’attaccante nerazzurro sa di dover aspettare ancora il suo turno con pazienza. Magari facendo anche un’esperienza in azzurro con l’Under 21: “Sarebbe un altro sogno da coronare, è dura perché sono tanti i giovani che aspirano alla maglia dell’Italia. Ma io e i miei compagni di Under c’impegniamo al massimo anche per farci notare dal ct Albani”.
Un’altra vetrina potrebbe offrirgliela Bellarte sabato a Verona (non ci sarà lo squalificato Murilo Ferreira), contro i gialloblu dell’ex Mielo. “Mi auguro di avere subito un’altra occasione per giocare in serie A e continuare a dare il mio contributo anche in prima squadra”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter