La Banca Tercas ottiene due punti d’oro che tengono vive le speranze salvezza e lascia Brindisi all’ultimo posto in classifica. E domenica prossima in programma ci sarà proprio lo scontro diretto in Puglia.
TERAMO – Era una delle ultime chance per difendere la permanenza nella massima serie e la Banca Tercas non fallisce l’obiettivo. Affonda la corazzata Cimberio Varese, quarta in classifica e conquista due punti importanti per la classifica. Una domenica da ricordare visto che i biancorossi teramani vincono e vedono Brindisi perdere in casa contro Cantù. L’ultimo posto della classifica è ora abbandonato e con il morale alto e con una bella iniezione di fiducia, la squadra di Ramagli può prepararsi al fondamentale scontro diretto in Puglia di domenica prossima.
Una gara dai due volti, quella sul parquet del PalaScapriano, che ha visto gli uomini di coach Ramagli in netto vantaggio per i primi due quarti di gioco, fino a quando una buona alternanza delle difese della Cimberio non ha messo in crisi i giochi di attacco di Teramo. Ma, alla fine, il “volerci credere a tutti i costi” ha prevalso e la vittoria restituisce un po’ di respiro alla squadra teramana che si prepara all’atteso match in terra brindisina.
COSÍ IN CAMPO – La Banca Tercas si presenta al gran completo. Ramagli butta nella mischia il quintetto annunciato: Zoroski, Diener, De la Fuente, Davis e Fletcher. Risponde Racalcati con Rannikko, Goss, Serapinas, Kangur, Slay. Dirigono Cerebuch, Filippini e Weidmann.
IL MATCH – Inizio caparbio per i biancorossi che si portano subito sul 10-0 durante i primi tre minuti di gioco. Buona la difesa dei padroni di casa guidati da Fletcher e Davis. È però Zoroski a garantire l’allungo teramano con una tripla che porta gli uomini di coach Ramagli in netto vantaggio sul 17-3. La Cimberio non ci sta e con due triple di Kangur e Stipcevic si riporta sul 18-11. Ma la Banca Tercas approfitta dell’evidente nervosismo della compagine lombarda e chiude il primo quarto con un vantaggio di +12.
La seconda frazione di gioco si apre sulla falsa riga del precedente: Varese rincorre i bancorossi, ma la Teramo Basket procede dritta senza paura per la sua strada e si allunga sul 31-18 dopo soli due minuti di gioco. Il possesso di palla della Banca Tercas consente ai padroni di casa di mantenere il vantaggio di +10. Varese si rifà sotto a tre minuti dal termine del secondo periodo, approfittando anche di una serie di errori dei padroni di casa e conquista terreno riportandosi sul 39-33. Un fallo di Young manda in lunetta Fajardo che fa 2/2 e accorcia le distanze. Il secondo quarto si chiude sul 42-35.
Un avvio di quarto frenetico vede Ivan Zoroski riportare i suoi sul +10 a un minuto dal fischio d’inizio. La Banca Tercas Teramo è però nervosa e, complice una contestata decisione arbitrale che assegna fallo a Boscagin, consente ai varesini di accorciare le distanze portandosi sul 51-44. Il terzo periodo si chiude sul 61-51 per i padroni di casa.
L’ultimo quarto si apre con il recupero della compagine lombarda che, a tre minuti dal fischio d’inizio, si assicura un parziale di 5-0 con i canestri di Righetti. La partita si fa molto combattuta, ma il tecnico fischiato a Slay per proteste al quinto minuto rimette le carte in tavola in favore dei teramani, che si allungano fino al massimo vantaggio di +12. Varese abbassa la guardia e non combatte per la vittoria. La Banca Tercas Teramo torna a vincere e a sperare per la salvezza chiudendo il periodo sull’81-76.
TABELLINO:
Quintetti base: Banca Tercas Teramo: Zoroski, Diener, Davis, De La Fuente, Fletcher; Cimberio Varese: Goss, Ranniko, Kangur, Serapinas, Slay.
Parziali: 28-16; 42-35; 61-51; 81-76.
Tabellino: Banca Tercas Teramo: Young 3, Zoroski 15, De La Fuente 15, Diener 17, Davis 12, Fultz 3, Fletcher 6, Boscagin 6, Lulli 4; Cimberio Varese: Goss 17, Kangur 8, Galanda 8, Righetti 14, Stipcevic 12, Slay 4, Ranniko 5, Fajardo 8.
TERAMO: Zoroski 15 (0-2,4-7), Boscagin 6 (0-2,1-2), Fultz 3 (1-1), Lulli 4 (1-1), De La Fuente 15 (2-9,2-3), Diener 17 (1-3,1-5), Martelli, Polonara (0-1), Fletcher 6 (2-5), Davis 12 (3-6,2-3), Young 3 (1-2); all: Ramagli.
VARESE: Demartini, Goss 17 (3-5,3-5)3 Mian, Rannikko 5 (1-3), Righeti 14 (1-3, 1-2), Galanda 8 (1-2, 2-2), Lenotti, Kangur 8 (0-3, 2-5), Serapinas, Fajardo 8 (1-3,0-2), Stipcevic 12 (1-1,2-4), Slay 4 (1-6,0-2); All: Recalcati.
Arbitri: Cerebuch, Filippini, Weidamann.
Note: parziali: 28-16, 42-35,61-51 ;da tre T 12/22, V 13/25, Tl T 27/40, V 19/25, Ass T 13, V 8 , Rid T 23, V 24, Rio T 13, V 9, Pp T 17, V 17 Pr T 17, V 17. Usciti per 5 falli Zoroski ( 39’75-65), Stipcevic (39’ 80-76).
[Foto: Fonte: www.teramobasket.it – foto: Michele Carrelli]