Basket, Armani Jeans-Tercas Teramo 87-74: un fallo antisportivo spiana la strada a Milano

MILANO – Sconfitta per 87 a 74 della Tercas Teramo nella proibitiva trasferta contro l’Armani Jeans Milan del coach Dan Peterson. Quintetto base Milano composto da Mancinelli, Maciulis, Jaaber, Rocca e Hawkins, con Greer nuovo acquisto che parte dalla panchina. Ramagli risponde con Davis, Diener, Boscagin, Zoroski e Flethcer, rinunciando a De La Fuente che si era infortunato durante la settimana.

Prima della gara si è osservato un minuto di raccoglimento per Giuseppe Brumatti, ex azzurro, scomparso il 21 gennaio scorso, all’età di 62 anni, per un improvviso malore e dell’alpino Luca Sanna, caduto in Afghanistan. Arbitri dell’incontro: Facchini, Lo Guzzo e Evangelista.

Partenza sprint di Milano che si porta dopo 4 minuti sul 9-2 grazie ai tiri liberi di Jaaber, alla schiacciata di Hawkins e alla tripla di Mancinelli. Risposta del Teramo che con Diener e Boscagin prima riportano in equilibrio il punteggio sul 9-8, quindi con una bomba di Boscagin arriva il sorpasso. Buon momento per i ragazzi di Ramagli che con Zoroski allungano al 7’ sul 14-9. Peterson mescola le carte e Milano riprende in mano il gioco e con Young, Mordente e Green costruiscono il vantaggio di 27-22 che chiude il primo quarto.

Nel secondo quarto Milano allunga fino a cogliere il massimo vantaggio dopo 3 minuti sul 34 a 22, grazie a Pecherov, la tripla di Melli e Maciulis, costringendo la Tercas al timeout. Davis e Polonara suonano la carica e permettono di raggiungere il 37-35 al 18’, e il finale di quarto resta incerto chiudendosi sul vantaggio di più 3 per Milano (42-39).

Ripresa con Teramo che prima va sotto con i canestri di Jaaber e Mancinelli, per il +5 Milano, quindi con Diener trova il nuovo vantaggio sul 51 a 50 al 5’, restando sul più 1 anche al 9’ (55-54). Ci vogliono un colpo di Jaaber da tre, i tiri liberi e bomba da tre di Pecherov, per dare un esiguo vantaggio a Milano che chiude sul 61 a 56.

Finale che si apre con il fallo antisportivo di Boscagin che da il via libera all’Armani Jeans che allunga a +10. Da questo vantaggio si costruisce il successo con i biancorossi apparsi un pò stanchi e il divario cresce di minuto in minuto fino a toccare quota 20 all’8’ (79-59). Gli uomini di Ramagli provano ad onorare la gara riducendo lo svantaggio che a quel punto però era diventato incolmabile. Chiusura di gara sul punteggio di 87 a 74 e fari puntati sulla prossima gara interna contro il Biella che viaggia con 14 punti a ridosso delle zone calde della classifica. Le avversarie per la lotta alla salvezza restano a portata di mano visto che in soli 4 punti ci sono ben 4 squadre. Per Milano prosegue la rincorsa al Montepaschi Siena che mantiene il +4 e la leadership della classifica.

TABELLINO:

ARMANI JEANS MILANO: Mancinelli 12, Pecherov 13, Maciulis 11, Mordente 9, Jaaber 15, Rocca, Melli 3, Greer 14, Ganeto 6, Nardi, Hawkins 4.

BANCA TERCAS TERAMO: Zoroski 13, Di Giuseppe, Boscagin 9, Lulli, De La Fuente ne, Diener 17, Martelli ne, Davis 16, Young 3, Rullo 2, Fletcher 10, Polonara 4.

RISULTATI E CLASSIFICA:

Air Avellino-Benetton Treviso 77-53, Bennet Cantù-Canadian Solar Bologna 83-67, Angelico Biella-Pepsi Caserta 81-83, Dinamo Sassari-Fabi Shoes Montegranaro 80-81, Enel Brindisi-Lottomatica Roma 80-84, Montepaschi Siena-Vanoli Braga Cremona 70-62, Scavolini Pesaro-Cimberio Varese 74-72.