Politica

Assetto del Territorio: le incentivazioni aumentano al 60%, ma nessuno raccoglie

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Intanto tasse e servizi soffrono e la Politica dov’è?

SULMONA (AQ) – E’ ormai da tempo che noi di “Ripensiamo il Territorio” – animiamo continuamente iniziative, ricerche, studi con cui abbiamo invitato le amministrazioni del Centro Abruzzo e, vanamente Sulmona a fare da Capofila, per la creazione di una massa critica territoriale e politica che permettesse di fermare tutti gli attacchi in corso e lanciare una Visione futura unificante del territorio.

Recentemente abbiamo parlato della Sesta Area Funzionale.

Abbiamo indicato l’esigenza del tentativo di unire più comunità sotto un unico ente, di maggior peso ed estensione, previa esecuzione degli opportuni studi di fattibilità, ed esplicata attraverso ogni possibile consultazione e partecipazione al processo da parte dei Territori interessati.

Tra i vantaggi pedissequamente, testardamente elencati, citando leggi vigenti già pronte, si è anche detto che il valore di tale operazione potrebbe ammontare a un riversamento di incentivi milionari sul territorio, derivanti anche dalla sospensione del patto di stabilità.

Proprio nell’ultima legge di Bilancio 2018, e’ stato deliberato per la terza volta l’aumento degli incentivi per le fusioni dei comuni dal 20% iniziale al 40% due anni fa ed ora al 60% dei trasferimenti erariali base 2010.

Con tali numeri avevamo stimato estendendolo a tutto il territorio, che la somma ammontasse a circa un centinaio di milioni che ora passerebbero a 150 Milioni.

La cosa che ormai grida scandalo è che, mentre si prepara la più grande fusione che produrrà la Nuova Pescara da 200.000 abitanti con ciò che ne conseguirà, non c’è una sola amministrazione, tranne Popoli, che si stia approcciando minimamente a fare 4 conti e farsi carico di utilizzare i vantaggi di legge che ne avrebbero i loro cittadini ormai stritolati e schiacciati da tasse e soppressioni di servizi.

A questo punto, dopo aver fatto numerosi ed inutili appelli, passiamo a una pubblica denuncia politica di tali atteggiamenti, sperando che qualcuno alzi la mano e dica, VOGLIO FARE IL VERO INTERESSE DEI MIEI CITTADINI.

Altrimenti avverrà che gli incentivi saranno eliminati e le Fusioni saranno imposte d’imperio e dall’alto.

Chi ne risponderà per non averne tratto i vantaggi? La POLITICA dov’è?

Assetto del Territorio: le incentivazioni aumentano al 60%, ma nessuno raccoglie ultima modifica: 2018-01-09T16:29:14+00:00 da Redazione
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