Aspettando Crotone, Eusebio Di Francesco: “Marzo maledetto, adesso la vittoria a tutti i costi”

Condividi

PESCARA – É giunta l’ora di passare ai fatti. Dopo il disastroso mese di marzo, che  ai colori biancoazzurri ha portato  un solo punto in ben 5 partite, si attende una reazione della squadra che ha affrontato una serie di importanti infortuni . Questi hanno ridotto all’osso il centrocampo, costringendo il tecnico abruzzese a cambiare continuamente modulo di gioco.

Dalle sue parole è il fattore caratteriale a pesare in modo prevalente : l’assenza di uomini chiave ha sconvolto gli equilibri della squadra più a livello psicologico che tattico. Emblematica l’ultima gara di Modena dove è mancata una reazione capace di far male ad un avversario che ha sfruttato nel migliore dei modi l’unica palla gol concessa dalla difesa biancoazzurra.

Sabato con il Crotone si spera di ripartire con il ricordo dell’andata, in quella vittoriosa trasferta che brilla come un lampo nel grigiore generale delle gare disputate fuori dall’Adriatico.

EUSEBIO DI FRANCESCO – Sono tutti in discussione i giocatori specialmente nei momenti di difficoltà, dove dobbiamo dare tutti quanti qualcosa in più. In particolare in questo momento del campionato dove per tanti fattori tecnici, tattici, fisici, mancanza anche di diversi giocatori importanti, siamo arrivati dove siamo arrivati. Però in questo momento viene fuori il discorso caratteriale di voler saltare l’ostacolo che è arrivato.

Sabato vorrei prima di tutto ritrovare le componenti che ci hanno contraddistinto lungo il nostro cammino: a livello caratteriale, la voglia di dare qualcosa di più, di aiutarsi l’uno verso l’altro. In questo ultimo periodo è un pò mancato …a volte la cosa può essere anche inconscia, perchè i ragazzi vanno in campo per portare a casa un buon risultato.

Dal confronto avuto in settimana con la squadra e dirigenza cosa è successo? Ho cercato di far capire le cose, abbiamo parlato con la società, un confronto leale, coerente e concreto su quello che è l’obiettivo da qui alla fine del campionato. Si è detto di dare tutti qualcosa in più, una squadra che se mette in campo quel qualcosa in più riesce ad ottenere dei buoni risultati.

Squadra scarica a Modena? Ci hanno provato ma non ci sono riusciti , in una gara “strana” dove loro hanno vinto con il solo tiro in porta prodotto e noi abbiamo avuto una piccola reazione. E’ mancata qualità in quello che abbiamo espresso ed è mancata anche quella tipologia di giocatore in campo che potesse dare la carica alla squadra. Difficile viverla dalla panchina, mi sarebbe piaciuto entrare in campo ma non si può, in quel momento ti senti niente. Mi spiace non essere riuscito a toccare le “corde giuste” di alcuni giocatori.

I repentini cambi di modulo? Non credo .. a livello difensivo siamo andati bene, non rischiando nulla. Purtroppo mi sono dovuto inventare qualcosa mancando troppi giocatori, o sei bravo ad inventare o “sei scemo”. A volte il cambiamento porta stimoli nuovi, in questo caso l’effetto contrario.

Non mi diverto a fare gli esperimenti, purtroppo sono costretto a dover modificare il modulo ogni volta. Il problema resta più che altro caratteriale, è un lavoro più psicologico. L’aspetto tattico mi interessa relativamente.

Il gioco però manca e per una squadra che ha vinto soprattutto grazie a questo … E’ vero assieme al fattore di intensità, però direi che determinati giocatori anche a livello caratteriale sono fondamentali per mantenere un certo equilibrio…

Con il Crotone … più che pensare a loro penso alla mia squadra, voglio una squadra agguerrita, aggressiva per cercare a tutti i costi la vittoria. Non amo parlare più di tanto, adesso ci sono da fare i fatti. Hanno modificato qualcosina da un 4-2-3-1 sono passati ad un 4-3-3 che potrebbe riproporre anche con noi.

Ad disposizione anche Ariatti e Verratti? Si, è una nota positiva perchè pur non essendo prettamente dei mediani centrali ma rispetto agli altri hanno un adattamento diverso.

Sul ritiro? Ho preferito farli stare con la famiglia, è giusto che ci guardiamo tutti in faccia, parlare un pò di più evidando di chiuderci in noi stessi. Quindi da venerdì e non da inizio settimana.

Marzo pazzo? Direi piuttosto “maledetto” dove abbiamo raccolto solo un punto.

[Foto di Massimo Mucciante per gentile concessione]

Aspettando Crotone, Eusebio Di Francesco: “Marzo maledetto, adesso la vittoria a tutti i costi” ultima modifica: 2011-04-01T01:32:44+00:00 da Direttore
Pubblicato da
Direttore

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter