Pescara

L’imprescindibilità di Ahmad Benali – Il folletto Libico

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Entrato nella ripresa, il numero 10 biancazzurro ha cambiato la partita con un gol e un assist, la piazza spera nella sua permanenza.

PESCARA – Il numero di maglia è, spesso, direttamente proporzionale alla qualità del giocatore che la indossa e al suo contributo alla causa, indipendentemente dal contesto. Ci sono maglie che, per forza di cose, hanno una rilevanza diversa e chi ne detiene il possesso deve essere conscio di saper reggere il peso di tale responsabilità. La maglia numero 10, quella che non può essere come le altre e quella che sta onorando discretamente, per usare un eufemismo, Ahmad Benali con il Pescara.

UN GOL E UN ASSIST NELLA PARTITA CONTRO IL FOGGIA

Un gol e un assist per il Libico che, nel match di ieri contro il Foggia, è entrato nella ripresa cambiando letteralmente faccia a una partita sofferta e complicata per il Pescara almeno per un’ora. Lasciarlo in panchina è impossibile tanto che Zeman lo manda in campo già nel primo minuto del secondo tempo per conferire qualità e quantità alla manovra sia in fase di possesso che di copertura. Il suo ingresso cambia, e come, la squadra biancazzurra che raddoppia e poi cala il tris proprio con Benali con un sinistro mortifero che prima bacia il palo e poi entra in rete. Il primo gol in stagione per l’ex giocatore del Brescia, il dodicesimo con la maglia del Pescara in 74 partite per lui che è arrivato nel 2015 con tanti punti interrogativi, cancellati subito.

LA STORIA DELLA SUA AVVENTURA AL PESCARA

E’ la prima vera stagione di Massimo Oddo sulla panchina del Delfino ed è l’ex Milan che lo sposta dal cerchio di centrocampo al ruolo di trequartista e, alla lunga, la mossa si rivelerà più che azzeccata con il Libico che funge da jolly offensivo realizzando 5 gol in 39 partite. Una vera e propria colonna portante di quel Pescara che viene promosso in Serie A, una colonna che resta piantata in riva all’Adriatico anche l’anno successivo visto che il Delfino lo riscatta dal Palermo e anche in massima serie il folletto Libico parte col botto segnando al Napoli. Sembra l’alba di un sogno che diventa un incubo per gli Abruzzesi che retrocedono malamente in Serie B, ma uno dei pochi a salvarsi è proprio l’ex Manchester City che mette a segno 6 reti in 34 partite e fornendo sempre un contributo utilissimo alla causa.

IL FUTURO E LA SPERANZA DEL DELFINO

Lotta, si impegna e dispensa buone giocate il numero dieci, sempre applaudito dalla piazza. Piazza che adesso non vuole perderlo vista la sua imprescindibilità, la sua classe cristallina e la capacità di essere sempre al posto giusto al momento giusto come l’assist a Mancuso e le varie incursioni offensive che spaccano a metà il Foggia, non a caso la quinta rete di Pettinari parte proprio dai sui piedi. Mancano tre giorni alla fine del mercato con il Bologna e la Sampdoria che gli hanno messo gli occhi addosso da tempo. Il Pescara non vuole perderlo, non può perdere uno dei calciatori tecnicamente più forti del campionato cadetto, l’imprescindibile pedina biancazzura. Il folletto Libico: Ahmad Benali.

Fonte foto: Pescara Calcio

L’imprescindibilità di Ahmad Benali – Il folletto Libico ultima modifica: 2017-08-28T13:41:16+00:00 da Alessio Evangelista
Pubblicato da
Alessio Evangelista

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