“Agua, Aire, Tierra Y Fuego…”: mostra fotografica presso Università d’Annunzio

Gli studenti del Corso di Vulcanologia e Magmatologia  hanno organizzato l’evento che prevede l’esposizione di foto scattate a Lanzarote e alle isole Canarie e conferenze.

Tre giorni, 24, 25 e 26 marzo, dedicati alla presentazione dei risultati di uno studio sulla sostenibilità del rapporto Uomo-Natura, scaturito dalla palestra naturale e antropica rappresentata dall’isola di Lanzarote, patrimonio UNESCO della Biosfera e sede, negli anni 70, di una brillantissima scuola di architettura-economia sostenibile e integrata nell’ambiente dell’Isola.

Domani 24 marzo, alle ore 10.00, presso il Foyer della Facoltà di Lettere, nel Campus di Chieti, verrà inaugurata una mostra fotografica che espone le cento più belle e significative foto scattate nel 2010 dagli studenti del Corso di Vulcanologia e Magmatologia 2010. Il programma, nei giorni 25 e 26 marzo, durante i quali sarà possibile visitare anche l’esposizione dalle ore 10.00 alle 13.00 , prevede una conferenza sui temi naturalistici, economici e sociali affrontati nel corso dell’esperienza, con riferimenti alla situazione abruzzese.Verrà inoltre proiettato il cortometraggio, realizzato negli anni precedenti dagli studenti, “El Milagro dell’Utopia” che narra l’esperienza vissuta a Lanzarote.Verranno resi noti anche i risultati emersi da un questionario sulla trasparenza e l’efficacia della attività socio-culturali degli studenti, nella nostra Università. Ha detto il professor Francesco Stoppa, coordinatore del progetto e Direttore del Centro di Antropologia Territoriale degli Abruzzi (C.A.T.A) della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche Naturali:

l’iniziativa, prima finanziata dalla Facoltà, poi dalla Commissione Attività Studentesche  è ora autofinanziata nell’ambito del Corso di Vulcanologia, data la natura totalmente vulcanica di Lanzarote. In passato tuttavia il contributo dell’Ateneo ha consentito che altre Facoltà partecipassero, per un totale di circa 300 studenti oltre a numerosi docenti.