Acqua&Sapone Fiderma sabato a Bisceglie: Bellarte cerca il primo successo con i “rinforzi”

Gli angolani alla ricerca del riscatto, dopo lo stop casalingo di venerdì scorso. Coach Bellarte carica i suoi

CITTÀ SANT’ANGELO – Con gli obiettivi di dimenticare la battuta d’arresto contro la Lazio e di smuovere la classifica, l’Acqua&Sapone Fiderma si prepara al match di sabato prossimo in terra di Puglia, ospite del Bisceglie. L’esordio di campionato di venerdì scorso al “PalaCastagna” ha portato in dote una sconfitta, che contro una squadra di indubbio valore contro la Lazio può anche starci, ma anche una buona prestazione dei nerazzurri che non hanno di certo sfigurato nonostante le assenze.

E proprio il ritorno dei tre assenti per squalifica può far pendere l’ago della bilancia a favore degli angolani. A Bisceglie, infatti, Massimiliano Bellarte potrà affidarsi al debutto italiano del catalano Hector Albadalejo Blazquez, capocannoniere uscente della Liga spagnola, e a quelli di Zanchetta e Murilo Ferreira. Tre firme importanti rimasti, come detto, ai box per squalifica nella prima casalinga contro la Lazio. Ma non è tutto: il giovane coach dei pescaresi punta anche sul «Fattore Puglia», la sua terra, geograficamente e sportivamente parlando. Dopo i trionfi di Ruvo e Modugno, a Bisceglie il nuovo tecnico dell’Acqua&Sapone cerca la sua prima vittoria in serie A. A mancare sarà solo il grande ex della sfida, lo squalificato Rodolpho.

Dalla sconfitta di venerdì scorso, i nerazzurri sono usciti con una consapevolezza in più: giocando al massimo delle proprie possibilità non ci sono squadre imbattibili. Coach Bellarte torna alla disamina del match contro la Lazio e si mostra fiducioso in vista della trasferta di sabato pomeriggio:

«Siamo usciti temprati dalla sconfitta nella gara d’esordio perché tutti hanno dato il proprio contributo, anche chi è rimasto fuori, per cercare di fare risultato contro una big come la Lazio, nonostante le condizioni difficili in cui siamo arrivati alla partita. Siamo più compatti e coesi dopo questa prova. Il nostro obiettivo era quello di reggere e restare in partita fino alla fine per cercare di giocarci la partita. Non abbiamo potuto fare quello che stiamo provando dal precampionato, perché non potevamo ruotare i giocatori come avrebbe voluto il nostro tecnico. A Bisceglie sarà un’altra storia».