Ottobre, 2019

25ott(ott 25)17:3003nov(nov 3)19:30Mostra fotografica collettiva Sottopelle a Pescara: ecco quando

sottopelle locandina mostra Pescara

Quando

Ottobre 25 (Venerdì) 17:30 - Novembre 3 (Domenica) 19:30

Dove

Museo delle Genti D'Abruzzo

Via delle Caserme, 24, 65127 Pescara PE

Informazioni sull'evento

Dal 25 ottobre al 3 novembre 2019 presso le sale del Museo delle Genti D'Abruzzo mostra fotografica collettiva Sottopelle. La mostra, ad ingresso gratuito, raccoglie 9 progetti autoriali realizzati dagli studenti che hanno partecipato al nostro Master sul Progetto Fotografico.

Diretto da Michele Palazzi, noto fotografo italiano vincitore del World Press Photo, il più importante premio internazionale di fotogiornalismo, il Master rappresenta uno degli appuntamenti formativi e artistici più alti della scuola: un percorso di crescita autoriale e di valorizzazione delle proprie capacità espressive rivolto a chiunque è interessato a fare della fotografia la principale forma di espressione della propria sensibilità.

L'inaugurazione della mostra è prevista per il 25 ottobre alle ore 17:30. Il giorno dopo seguirà un corso gratuito organizzato da Michele Palazzi per massimo 30 partecipanti, previa iscrizione.

Un appuntamento per guardare oltre, per andare sotto la superficie delle cose alla ricerca del senso più intimo della realtà e di noi stessi. La mostra fotografica collettiva conclude il percorso di studio degli allievi del Master sul Progetto Fotografico organizzato ogni anno dalla Scuola di Fotografia di Pescara Meshroom Photo e diretto, nell’ultima edizione, da Michele Palazzi, noto fotografo italiano vincitore del World Press Photo, il più prestigioso concorso internazionale di fotogiornalismo.

SOTTOPELLE racchiude il lavoro di nove studenti che hanno lavorato nel corso di un anno alla realizzazione di un progetto personale per comunicare, attraverso la fotografia, l’essenza di ciò che normalmente è appena percettibile. Durante la mostra, gli allievi esporranno libri, stampe e installazioni con lo scopo di raccontare i propri percorsi intimi, in bilico tra la quotidianità e il passato, attraverso una visione autoriale e stilistica che porti alla luce storie ed emozioni a tratti velate.

Con oltre 1.800 allievi in dieci anni di attività e collaborazioni con i più importanti fotografi italiani e internazionali, Meshroom Photo è diventata negli anni una delle più grandi scuole di fotografia del Centro Italia. Il Master sul Progetto Fotografico , giunto quest’anno alla quinta edizione con le prime quattro sold-out e in partenza nelle prossime settimane con la nuova edizione, rappresenta uno degli appuntamenti formativi e artistici più alti per gli studenti: un percorso di crescita autoriale e di valorizzazione delle proprie capacità comunicative rivolto a chiunque è interessato a fare della fotografia la principale forma di espressione della propria sensibilità.

Gli scatti in mostra sono di Pier Costantini, Elena D’Antonio, Roberta Di Placido, Veronica Iannetti, Sonia Manenti, Pierpaolo Mariani, Giampaolo Nolletti, Giulia Ronchi e Nicola Sanrocco; nove autori che hanno trasformato la passione per la fotografia in uno strumento per raccontare il rapporto con il proprio corpo, la malattia, il senso della fede, l’immigrazione, l’incontro con se stessi, etc.

Il giorno dopo l’inaugurazione Michele Palazzi, coordinatore sia del Master appena concluso che di quello in partenza, terrà un corso speciale gratuito per massimo 30 persone di introduzione al tema del Progetto Fotografico. Per partecipare al corso gratuito è sufficiente registrarsi sul sito www.meshroom.it/iscrizione ; inoltre, per i partecipanti al corso, ci sarà la possibilità di usufruire di uno sconto promozionale sul nuovo master se effettuano l’iscrizione entro la fine della mostra.

Coordinatore Accademico del Triennio di Fotografia alla Rome University of Fine Arts e rappresentato dalla prestigiosa agenzia Contrasto , Michele Palazzi è stato vincitore nel 2011 dell’ Annual Center Awards for Project Competition and Project Launch con il progetto “Migrant Workers Journey”. Nel 2013 ha vinto il primo premio all‘E nvironmental Photographer of the Year Award . Tra il 2012 e il 2013 ha iniziato a lavorare a “Black Gold Hotel”, un progetto sull’impatto della modernizzazione in Mongolia grazie al quale ha vinto il World Press Photo 2015 nella categoria “Daily Life – Stories”.