PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ,commentando la nomina del Presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano come Coordinatore regionale di Forza Italia ,ha detto che tale nomina darà nuovo impulso alla crescita del partito in Abruzzo, con un occhio particolare su Pescara che ha avuto il privilegio di vedere scelto un proprio rappresentante amministrativo. Il primo cittadino si dice certo che Pagano saprà fare bene, saprà individuare i propri collaboratori più stretti, e soprattutto saprà garantire quell’unità oggi fondamentale, nel partito come nella coalizione di maggioranza, un’unità fondamentale per affrontare e vincere le sfide elettorali che ci attendono nei prossimi mesi, e parlo delle regionali, come pure delle amministrative che ci vedranno impegnati in centri importanti del nostro territorio.
“Sicuramente – ha precisato il sindaco Albore Mascia – la scelta di un Coordinatore interno anziché un Commissario imposto dall’esterno ha una grande rilevanza nella fase di riorganizzazione del partito sul territorio, perché ci si affida a una persona che conosce le dinamiche della politica abruzzese, così come conosce storie, fatti, personaggi e vicende. Inoltre tale decisione è anche sintomo della fiducia che il Partito nutre nell’Abruzzo, nelle sue componenti e nella capacità della nostra regione di sapersi comporre attorno a un simbolo e a un nome, senza la necessità di inviare emissari esterni sul territorio, ma affidandosi ad amministratori capaci e di comprovata esperienza. All’amico Pagano vanno ovviamente i migliori auguri per il lavoro che l’attende, un lavoro di costruzione ed elaborazione, al fine di tessere quelle fila che serviranno a riannodare alleati vecchi e nuovi attorno a un programma e un’ideale di Paese. E per l’Abruzzo tale nomina assume una rilevanza doppia pensando alle sfide che ci attendono appena dietro l’angolo e che da oggi ci vedranno tutti impegnati al fine di continuare a garantire alla Regione, così come alle municipalità locali, una guida seria, capace, lungimirante e rigorosa, la stessa che negli ultimi cinque anni ci ha consentito di restituire credibilità all’Abruzzo e, più in particolare, a Pescara”.