La tecnologia degli impianti eolici per Legambiente, che aderisce allo European Wind Day, è affidabile ed efficace
Il vento tra le fonti energetiche rinnovabili è quella che sembra avere un futuro più certo sia per lo sviluppo tecnologico che si è avuto finora sia per gli investimenti sulla ricerca che si stanno facendo. L’incremento che sta avendo la produzione di energia dal vento fa prevedere che l’eolico avrà un ruolo fondamentale nella direzione di un sistema enegetico più pulito e rinnovabile, che contribuisca alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, come previsto dal protocollo di Kyoto e dal Pacchetto Energia e Clima dell’Unione Europea al 2020.
Si continua a puntare sui combustibili fossili e a parlare di petrolizzazione oppure si cerca di convincere l’opinione pubblica che il nucleare è l’unico rimedio al problema energetico mentre si dovrebbe insistere a parlare di un ’energia pulita, rinnovabile e inesauribile: l’eolico. Dunque per sensibilizzare la popolazione e le istituzioni europee sulle tematiche relative alla produzione elettrica dal vento, il 15 giugno in tutto il Vecchio Continente si festeggia lo European Wind Day, la giornata mondiale del vento promossa dall’Ewea l’associazione europea dell’energia eolica e dal Gwec, il Global Wind Energy Council.
L’Associazione Europea dell’Energia Eolica (EWEA) e il Consiglio Globale dell’Energia Eolica (GWEC) organizzano manifestazioni eoliche nel mondo per il pubblico e gli organi di comunicazione per migliorare la conoscenza e scoprire qualcosa di più sull’energia eolica.
L’EWEA collocherà una pala di 29 m nel mezzo della rotonda Shuman nei pressi del quartier generale della Commissione Europea e del Consiglio d’Europa nel cuore del quartiere europeo di Bruxelles e comunicherà il suo messaggio e la sua nuova campagna: “Dare all’Europa un respiro di aria fresca.”
Dalle centrali eoliche aperte per diversi giorni e dalle conferenze alle mostre, dalle giornate dedicate all’informazione alle manifestazioni sportive e rassegne fotografiche, ci sarà qualcosa per ognuno nei principali angoli del mondo.
Per esempio, nello spettacolare scenario di al centro di Roma si svolgeranno conferenze ed eventi sportivi per più di due settimane. In Polonia, di fronte agli uffici governativi, saranno messi aerogeneratori gonfiabili dell’altezza di 8 m. In Estonia, nel contesto progettuale “aerogeneratori nel futuro” il vincitore avrà la possibilità di guidare una Toyota Prius per un mese. In Argentina, Svezia e Olanda si effettueranno delle competizioni fotografiche.
Ha detto Steve Sawyer, Segretario Generale del GWEC:
“Immaginare di essere in grado di sfruttare la potenza della natura in modo sostenibile per avere una quantità abbondante di energia pulita, per contrastare i cambiamenti climatici, creare posti di lavoro e porre termine alla nostra pericolosa dipendenza dai combustibili fossili inquinanti, non è un sogno, ma quanto può dare l’energia eolica che merita definitivamente un giorno speciale”.
Legambiente aderisce alle iniziative promosse dall’Anev, l’Associazione Nazionale Energia del Vento, che già dal 20 maggio ha allestito uno spazio espositivo dedicato al Wind Day a Roma nel Parco dei Daini a Villa Borghese dove si alterneranno iniziative, convegni, eventi, laboratori proiezioni e mostre sull’energia dal Vento. E’ qui che l’associazione del Cigno Verde ha allestito una mostra fotografica sull’eolico dal titolo ‘Sterminati giganti? La modernità dell’eolico nel paesaggio italiano’ con le foto di Pablo Balbontin e Luca Marinelli. Sempre in questo spazio il 12 e 13 Giugno saranno organizzati, poi, attività ludiche e laboratori per i bambini sull’energia eolica. In Italia grazie agli impianti eolici installati, sottolinea Edoardo Zanchini, responsabile energia e clima di Legambiente, ”abbiamo superato i 5mila MW e una produzione di 6,7 TWh, risultati che hanno ancora una volta confermati l’affidabilità e l’efficacia di questa tecnologia”. Per proseguire con la crescita degli impianti di grande e piccola taglia, aggiunge il responsabile energia e clima di Legambiente:
“è fondamentale ora aprire un confronto sulle regole, in modo da garantire trasparenza, legalità e integrazione dell’eolico nel paesaggio. Ci auguriamo, pertanto, che il Wind Day 2010 possa essere l’occasione per ottenere il consenso da parte del Governo sulle Linee Guida per l’approvazione degli impianti, attese dal 2003, che potrebbero permettere di valorizzare nel modo migliore l’energia del Vento nelle diverse Regioni italiane”.
Tante le iniziative a giugno in tutta Italia, molte ancora in via di definizione. Tra gli appuntamenti da segnalare l’inaugurazione di nuovi impianti eolici e mini-eolici tra cui quelli di Montoggio (Ge) e di Campiglia (Li), ma anche una scalata in bici all’impianto di Scansano, in Provincia di Grosseto, che coinvolgerà anche associazioni ciclistiche. Diversi i convegni organizzati da Legambiente. Tra i più rilevanti l’appuntamento di Roma del 14 giugno ”La spinta dell’Europa alle fonti rinnovabili”, ma anche quello del 15 giugno a Bari su ”Sole e Vento per il futuro della Puglia”, a cui parteciperà anche i il Presidente della Regione Nichi Vendola, e ancora a Modena il 17 Giugno su ”Minieolico, prospettive per l’agricoltura”.