Virtus Lanciano-Cittadella 3-2: i rossoblù calano il tris, veneti fragili in difesa

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LANCIANO (CH) – Importante successo interno per la Virtus che supera nello scontro diretto salvezza il Cittadella. Prosegue il buon momento degli uomini di Gautieri che centrano il 5° risultato utile consecutivo salendo a quota 29 punti con ben 6 squadre dietro e con un confortante +3 sulla Reggina, quint’ultima del campionato. Successo costruito nella prima frazione di gioco dopo che la squadra ospite in avvio era stata abile a pareggiare subito i conti. Da sottolineare la prova di carattere della squadra abruzzese ma nello stesso tempo le troppe distrazioni della difesa ospite, in una gara giocata per 90 minuti a viso aperto.

IL MATCH – Al 5′ vantaggio dei locali con Vastola che, dopo un bel taglio di Volpe, raccoglie l’invito di Turchi per battere a rete.

Passano due minuti e il Cittadella pareggia con Minesso che è rapido a correggere in rete un pallone respinto da Leali, anticipando la difesa della Virtus. All’11’ Coly per poco non combina la frittata sugli sviluppi di un corner con pallone che esce di poco a lato e due minuti dopo arriva però il nuovo vantaggio dei rossoblù con Volpe che inventa una bella conclusione al volo.
Alla mezz’ora provvidenziale intervento di Leali su punizione dai 30 metri di Schiavon indirizzata sotto l’incrocio dei pali. Al 37′ i padroni di casa timbrano la terza rete sugli sviluppi di un’azione di rimessa con la difesa ospite che sbaglia a calcolare i tempi per il fuorigioco lasciando Vastola tutto solo a tu per tu con Cordaz: per il giocatore è un gioco da ragazzi aprire per Piccolo che a porta vuota prima prende il palo, quindi dibadisce in rete.

Nella ripresa Foscarini inserisce Pelizzer per Sosa e poco più tardi al 10′ Busellato per Vitofrancesco. Le contromosse di Gautieri sono Plasmati per Piccolo e Fofana per Turchi. Scendono visibilmente i ritmi con il Lanciano che si vede ridurre il vantaggio a causa di una sfortunata autorete di Almici: cross dalla destra e giocatore che nel tentetivo di allontanare la minaccia devia nella propria rete il pallone del 3-2. Al 13′ Cordaz nega il gol a Vastola che su punizione di Mammarella colpisce in spaccata. Quindi è Plasmati a sfiorare il gol del 4-1. Ospiti che nel finale provano a giocare con uno spregiudicato 4-2-4 ed al 36′ si rendono pericolosi con un’altra punizione di Schiavon che è preciso nella conclusione a giro ma Leali si supera ancora una volta. É l’ultimo sussulto di un match che era stato giù virtualmente chiuso nella prima frazione di gioco.

TABELLINO:

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Leali; Almici, Aquilanti, Scrosta, Mammarella; Vastola, Minotti, Volpe; Piccolo (dall’11’st Plasmati), Falcinelli (dal 31’st Paghera), Turchi (dal 16’st Fofana). In panchina: Casadei, Rosania, Scrosta, D’Aversa. Allenatore: Carmine Gautieri.

CITTADELLA (4-3-3): Cordaz; Biraghi, Coly, Sosa (dal 1’st Pellizzer), Ciancio; Vitofrancesco (dal 10’st Busellato), Schiavon, Baselli; Di Roberto, Di Carmine, Minesso (dal 25’st Di Nardo). In panchina: Pierobon, De Vito, Dumitru, Martignag. Allenatore: Claudio Foscarini.

Arbitro: Francesco Castrignanò di Roma 2

Assistenti: Luca Cucchiarini di Città di Castello e Alessandro Raparelli di Albano Laziale

Quarto uomo: Alessandro Greco di Lecce

Reti: 5’pt Vastola (VL), 7’pt Minesso, 13’pt Volpe (VL), 37’pt Piccolo (VL), 6’st autogol Almici (VL)

Ammoniti: Vastola (VL, 27’pt), Falcinelli (VL, 29’pt), Schiavon (C, 30’pt), Fofana (VL, 46’st)

Recupero: 3 minuti nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa.

Virtus Lanciano-Cittadella 3-2: i rossoblù calano il tris, veneti fragili in difesa ultima modifica: 2013-02-09T19:22:30+00:00 da Redazione
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