Virtus Lanciano-Bari: la presentazione della partita, le probabili formazioni

LANCIANO (CH) – Salve a tutti amici rosso-neri, ed eccomi pronto per parlarvi della prossima gara del “nostro” Lanciano, sabato 17 Novembre ore 15 allo stadio Biondi ospiteremo infatti il blasonato Bari. É per me doveroso iniziare questo racconto con le mie sentite condoglianze ai due tifosi della Virtus Luca e Matteo per la perdita del loro caro papà. Gara importantissima quella che si disputerà nell’ex stadio 5 pini, con le due squadre infatti appaiate in classifica ai limiti della zona play out.

Anche contro il Bari saranno numerosi gli assenti in “casa” Frentana, infatti non faranno parte della contesa il difensore basso di destra Almici (che non ancora è al meglio per il problema alle costole, lo stesso potrebbe tornate a disposizione per la trasferta di Terni), il centrale di difesa Amenta (anche lui potrebbe tornare a disposizione nella prossima gara) e molto probabilmente l’altro centrale difensivo Scrosta che in questi giorni si sta allenando a parte.

QUI LANCIANO – Non ancora al meglio della condizione e quindi molto probabilmente non saranno a disposizione del mister il centrocampista D’Aversa (anche lui vicino ormai alla data del rientro) ed il portiere Aridità. Rientra dopo la squalifica Rosania ed ha recuperato dall’infortunio l’avanti Fofana. Non al meglio Mammarella, ma il bravo Carlo dovrebbe stringere i denti ed essere della partita.

Infine per l’esterno d’attacco Falcone si avvicina il giorno del suo possibile impiego da titolare e questo sarà un valore aggiunto per noi, lo stesso si allena da diverse settimane regolarmente anche se il problema (pubalgia) che ha avuto non è stato di semplice risoluzione. Viste le numerose assenze, mister Gautieri possiamo ipotizzare che schiererà così la sua squadra con il consueto 4 – 3 – 3:

Leali (rientrato a Lanciano Giovedì dopo la convocazione della nazionale under 20) a difesa della porta, la linea difensiva da destra a sinistra potrebbe essere formata da Di Cecco, Rosania, Aquilanti e Mammarella. Resta sempre possibile l’inserimento di Aquilanti come esterno basso di difesa (Di Cecco così sarebbe a disposizione in mediana), con centrale nello stesso reparto uno tra Guano e Bacchetti (a meno che Scrosta non venga recuperato in extremis). In mediana ci dovrebbero essere Paghera al centro con Volpe a sinistra e Vastola a destra. Le alternative in questo reparto sono i giovani Hottor, Marceta e Minotti. In avanti dovrebbe essere data fiducia ai tre che hanno giocato a Castellammare e quindi ci potrebbe essere Testardi al centro, Turchi a sinistra e Falcinelli a destra, con Falcone che avrà certamente uno spazio nel corso della stessa gara e Fofana pronto anche lui a subentrare se il mister lo riterrà opportuno. Sono a disposizione del mister nel reparto avanzato anche Pepe e Zeytulaev che ultimamente vengono impiegati meno. Quindi scelta al nostro Gautieri, che avrà visto in settimana chi si è “mosso” meglio ed avrà poi “studiato” bene le caratteristiche degli avversari e quindi le sue scelte saranno condizionate anche da questi fattori. I diffidati in casa Lanciano sono Paghera, Vastola e Di Cecco.

QUI BARI – E’ arrivato il momento di dirvi qualcosa sui nostri prossimi avversari che hanno come già detto 12 punti in classifica (a cui andrebbero però aggiunti i 7 punti di penalizzazione). Hanno racimolato in queste prime 14 giornate 5 vittorie 4 pareggi e 5 sconfitte segnando 18 reti e subendone 16. L’ultima gara la hanno persa in casa 0 – 1 contro Reggina, anche se in questa stessa gara avrebbero sicuramente meritato almeno il pareggio.

Fuori casa hanno ottenuto una vittoria (1 – 3 ad Ascoli), 3 pareggi (2-2 a Varese, 0-0 a Crotone ed 1-1 a Padova) e 3 sconfitte (1-0 a Verona, 2-1 a Castellammare e 2-1 a Livorno). In campionato erano partiti molto forti ottenendo nelle prime 6 giornate 4 vittorie e due pareggi. Adesso invece hanno incanalato ben 3 sconfitte consecutive. Ad oggi, la squadra pugliese, è quella che in tutta la serie B ha la media migliore per i tiri nello “specchio” della porta 6,1 a gara (noi siamo tra gli ultimi posti), altra curiosità è che lo stesso team segna e subisce reti nella maggior parte delle volte nella parte finale degli incontri, infatti la distribuzione dei gol fatti nell’arco dei 90 minuti vede una concentrazione maggiore nei secondi tempi, durante i quali il Bari ha messo a segno 11 delle 18 reti totali, identico discorso vale per i gol subiti ben 12 volte su 16 totali Lamanna ha dovuto raccogliere la palla dalla sua porta nei secondi 45 minuti.

Per quanto riguarda alcune statistiche individuali, l’unico calciatore a non aver saltato nemmeno un minuto in campionato è Lamanna. A superare, poi, la soglia dei 1000 minuti giocati sono altri 7 calciatori, ovvero Ceppitelli, Polenta, Caputo, Dos Santos, Iunco, Bellomo e Romizi, tutti con almeno 12 presenze in campo. Ben 40, invece, sono le ammonizioni ricevute dai giocatori baresi, per una media di 2,86 a partita. I più sanzionati sono Dos Santos e Bellomo, con 6 gialli a testa, seguiti da Romizi a 4 ed un gruppo composto da Sabelli, Iunco, Caputo e Sciaudone a quota 3. Solamente 2, infine, le espulsioni, capitate a Bellomo e Defendi.

Per farvi capire quale squadra andremo ad affrontare vi riporto di seguito il pensiero del giocatore pugliese Nicola Bellomo ;“e’ un periodo in cui ci gira tutto storto. Le prestazioni sono buone, ma i risultati non arrivano. Giochiamo sempre per vincere, forse dobbiamo imparare a gestire meglio le gare. Siamo un gruppo giovane, ma sotto questo aspetto miglioreremo. Sono sicuro che ne usciremo alla grande”. Tante azioni e opportunità sotto rete, ma pochi gol. “Riceviamo tanti complimenti sul gioco che esprimiamo ma, alla fine, non riusciamo a vincere. Mi sono stancato di questo, preferisco giocare male e centrare l’obiettivo. I gol, poi, arriveranno. Mi sembra ingiusto addossare tutte le colpe ad un solo giocatore. Presto, vedrete, torneremo quelli di prima”.

Infine il giovane centrocampista svela i propositi per il prossimo futuro: “Dobbiamo reagire. Sarebbe stato meglio se si fosse giocato subito, così da riscattare la sconfitta. Ora deve venire fuori il gruppo, devono emergere le nostre qualità. Andiamo a Lanciano per fare risultato – continua – sarà uno spareggio, ma non dobbiamo farci prendere dall’ansia perché mancano ancora 28 partite. Poi voglio sottolineare una cosa: dopo le prime partite non eravamo fenomeni, così come ora non siamo scarsi”.

La squadra pugliese è allenata da Vincenzo Torrente, che è nato a Cetara (Salerno) il 12 febbraio 1966, per 15 anni al Genoa, come calciatore, dove era una vera bandiera, aveva militato anche da giovanissimo nella Nocerina e a fine carriera nell’Alessandria. Il buon Vincenzo ha avuto la sua prima esperienza da allenatore nelle giovanili del capoluogo ligure nel 2002-2003 e continuando poi con i grifoni e sempre con i giovani durante la gestione di Enrico Preziosi, nel 2007 vince con la stessa squadra Primavera il Torneo di Viareggio.

Tra i professionisti debutta sulla panchina del Gubbio ottenendo subito una doppia promozione e qui ritrova nelle vesti di Direttore Tecnico Luigi Simoni, suo ex allenatore ai tempi del Genoa (nel 1987-1988). Il mister dei pugliesi è affiancato da Angelo Antenucci che è l’allenatore in seconda; Stefano Boggia è il preparatore atletico; Gaetano Petrelli è invece il preparatore dei portieri. Per farvi capire che tipo è Torrente vi dico che la dichiarazione da lui rilasciata appena annunciato in panchina dei bianco-rossi è stata :”I giocatori che devono far parte di questo nuovo progetto devono dare l’anima. A Bari gente non motivata non serve. Tutti insieme dobbiamo far ritrovare l’entusiasmo a questa tifoseria delusa. Tocca a noi riconquistarla”.

I nostri prossimi avversari non hanno squalificati, mentre non faranno parte della contesa gli attaccanti Antimo Iunco (è stato sottoposto ad artroscopia diagnostica al ginocchio destro) e Albadoro ed il centrocampista Ghezzal. In questi giorni hanno lavorato a parte Romizi e Ceppitelli, ma dovrebbero essere tra i disponibili per la gara del Biondi.

Questi in ogni caso sono gli undici che dovrebbero scendere in campo al Biondi (con il consueto modulo di gioco 4-3-3 che in fase di attacco spesso diventa un 3-4-3 e spesse volte può sembrare ad un 4-3-1-2) :

Lamanna : numero di maglia 1, portiere dell’89, confermato dalla passata stagione, ha militato anche nel Gubbio e nel Como, portiere molto bravo nelle uscite;
Sabelli : numero di maglia 2, difensore destro giovanissimo del 1993, l’anno scorso già 13 presenze con il Bari, quest’anno quasi sempre titolare, elemento giovane, ma di ottima prospettiva è già richiesto da squadre di categoria superiore;
Dos Santos : numero di maglia 3, brasiliano dell’84, difensore centrale quest’anno a segno in 2 occasioni, è dell’84 confermato dalla passata stagione, ha militato in precedenza per 7 stagioni nel Varese e da giovane era nei settori giovanili di Bologna e Milan, è uno degli elementi più esperti dei bianco-rossi;
Polenta : numero di maglia 14, difensore che gioca a sinistra è del 1992 uruguayano, l’anno scorso 17 presenze sempre con i galletti, proviene dal settore giovanile del Bari;
Ceppitelli : numero di maglia 23, difensore centrale dell’89, quest’anno a segno in due occasioni, confermato dalla passata stagione, in precedenza 5 stagioni nell’Andria dove però non era sempre titolare, è un elemento che recupera molti palloni;
Romizi : numero di maglia 4, centrocampista centrale del 1990, quest’anno quasi sempre titolare, l’anno scorso sempre a Bari 9 presenze, da giovanissimo due buone stagioni nella Reggiana;
Galano : numero di maglia 7, attaccante che gioca sulla destra è del 1991, quest’anno a segno in 2 occasioni, confermato dalla passata stagione dove aveva realizzato 1 rete e giocato 15 gare, proveniente dal Gubbio;
Sciaudone : numero di maglia 8, centrocampista dell’88, quest’anno una rete, l’anno scorso a Taranto (dove vi aveva militato anche da giovanissimo), nei precedenti 3 campionati era a Foligno dove ha realizzato 7 reti in una stagione;
Bellomo : numero di maglia 10, centrocampista del 1991, quest’anno a segno già in 4 occasioni, l’anno scorso sempre a Bari 16 presenze, in precedenza ottima stagione a Barletta, bravo tecnicamente;
Caputo : numero di maglia 18, attaccante centrale dell’87, l’anno scorso 9 reti sempre nel Bari, quest’anno a segno già in 4 occasioni, in Puglia vi ha militato anche da giovanissimo (10 reti a diciotto anni sempre in serie B), prima di due parentesi a Siena e a Salerno;
Grandolfo : numero di maglia 9, attaccante del 1992, quest’anno impiegato in 5 occasioni, aveva debuttato in massima serie proprio con il Bari da giovanissimo, è un elemento in cui la società crede molto;

Le alternative :

Altobello : numero di maglia 26, difensore centrale del 1990, l’anno scorso era a Campobasso, ha militato anche nella Salernitana e nel Portogruaro;
Ristoviski : numero di maglia 20, terzino destro macedone del 1992, in Italia qualche apparizione nel Frosinone e nel Crotone;
Filkor : numero di maglia 29, centrocampista centrale ungherese del 1988, l’anno scorso 26 presenze a Livorno, ha militato anche nel Gallipoli e nel Sassuolo, bravo tecnicamente;
Rivaldo : numero di maglia 16, centrocampista dell’87 del Paraguay, confermato dalla passata stagione dove non era stato sempre impiegato, ha militato anche nel Gubbio, nel Potenza e nell’Avellino;
Borghese : numero di maglia 5, difensore dell’87, confermato, l’anno scorso 33 presenze e 3 reti, ha militato anche nel Gubbio e nell’Alghero;
Defendi : numero di maglia 25, centrocampista dell’85, confermato dalla passata stagione, ha militato anche nell’Atalanta (disputando in massima serie circa 40 partite) Grosseto e Lecce le altre casacche che ha indossato, bravo tecnicamente e tra i più esperti in rosa.

Come potete vedere si tratta di una formazione molto giovane e con alcuni elementi di esperienza, secondo il mio modesto parere non è una squadra che potrà ambire a posizioni di vertici, il grosso della rosa è stato confermato dalla passata stagione ed alcuni degli innesti proviene dal Gubbio dove Torrente aveva allenato. Il modulo di gioco porta ad arrivare al tiro quasi tutti gli elementi ed infatti sono andati a segno in queste prime quattordici giornate la gran parte degli elementi a disposizione di Torrente.

Vedendo le partite dei nostri prossimi avversari posso dire che giocano spesso ad intermittenza, in pratica sono capaci di giocare frazioni di gara molto intense per poi avere degli improvvisi cali di ritmo. Da parte nostra dobbiamo dimostrare di essere più cinici sotto porta e per la maggior parte dei minuti dobbiamo “imprimere” alla gara grande intensità e cercare di sbagliare il meno possibile, poi dobbiamo essere bravi ad approfittare dei loro momenti di cali di ritmo e stare molto attenti quando ci attaccheranno.

Il meteo, Sabato al Biondi sarà una giornata con cielo variabile/coperto con anche una buona possibilità di precipitazioni piovose e con una temperatura durante il match di circa 14 gradi, il terreno di gioco dovrebbe essere appesantito dalle piogge che stanno cadendo in questi giorni in terra Frentana.

La gara del Biondi sarà diretta da Federico La Penna della sezione di Roma 1; il primo assistente sarà Valentino Fiorito di Salerno e il secondo Damiano Di Iorio di Verbania; il quarto uomo è Andrea Morreale, anch’egli di Roma 1. La Penna quest’anno ha arbitrato la Virtus a Reggio Calabria (vittoria della squadra della famiglia Maio per 0 – 1), mentre l’anno scorso era stato al Biondi per la sfida tra i rossoneri con il Portogruaro. La stessa giacchetta nera (non più nera ultimamente) ha arbitrato il Bari nella vittoriosa partita casalinga contro il Vicenza.
Sugli spalti ci saranno circa 3000 spettatori, infatti credo che oltre ai circa 1300 abbonati i paganti saranno circa 1200/1400 unità e considerando che dal capoluogo pugliese arriveranno alcune centinaia di tifosi. Tra le due squadre non vi sono precedenti.