Vicenza-Virtus Lanciano 2-2: pari al veleno per i rossoneri

Due volte in vantaggio la squadra di D’Aversa viene raggiunta nella seconda occasione da una rete viziata da posizione di fuorigioco

VICENZA – Un punto che va stretto alla Virtus Lanciano che si deve accontentare di un comunque positivo pari esterno, contro una delle compagini più in forma del momento. 2-2 il risultato finale frutto di un doppio botta e risposta. Gara dalle mille emozioni tra rigori parati e un’espulsione per parte. Nel finale i padroni di casa raggiungono il pari con una rete viziata da posizione piuttosto dubbia di fuorigioco non segnalata e rossoneri che vanno su tutte le furie.

IL MATCH – I padroni di casa rispondono ad un colpo di testa di Thiam al 10′ di poco fuori, con una traversa di Giacomelli, due minuti dopo. Vincenza che prova a fare la partita ma ospiti bravi a giocare di rimessa. Al 33′ i biancorossi hanno la chance per sbloccare su calcio di rigore combinato per tocco di mano in area di Aquilanti ma Cocco calcia debolmente su Aridità. Non perdona 4 minuti dopo la Virtus che trova in mischia, su corner di Gatto, la zampata di Amenta deviata da Moretti, ad ingannare Vigorito. La ripresa si apre con prodigioso intervento di Aridità su Di Gennaro che conclude con un potente sinistro. Dall’altra parte è Vigorito ad opporsi ad una punizione di Mammarella e pochi istanti dopo si oppone a Thiam. Al 9′ però il numero uno della squadra abruzzese deve arrendersi a Brighenti che di collo piede calcia verso la porta, sugli sviluppi di un corner. Nemmeno tre minuti e gli ospiti hanno una buona palla con Gatto che spreca da buona posizione dopo aver ricevuto il pallone da Piccolo. Aridità è attento al 15′ deviando in angolo una punizione di Moretti. Poco prima della mezz’ora ospiti che tornano in vantaggio su rigore assegnato per tocco di braccio in area di Manfredini che viene espulso per doppia ammonizione. Sul dischetto è glaciale Piccolo che calcia molto angolato. Nel finale succede di tutto, prima con l’espulsione di Mammarella che ristabilisce la parità numerica in campo quindi con il rocambolesto pari di Cocco raggiunto a due minuti dalla fine: punizione di Di Gennaro che dopo aver incocciato sulla traversa carambola sui piedi dell’attaccante che colpisce di potenza e precisione. Veementi le proteste della squadra abruzzese che lamenta una posizione di offside di Petagna che nell’occasione ostacola anche la visuale al portiere. Ne fa le spese il tecnico D’Aversa che viene allontanato del terreno di gioco.

TABELLINO:

VICENZA (4-3-3): Vigorito; Sampirisi, Brighenti, Manfredini, Garcia Tena (43’st Petagna); Moretti (36’st Vita), Di Gennaro, Cinelli (37’st Cinelli); Laverone, Cocco, Giacomelli. A disposizione: Bremec, Gentili, Camisa, Alhassan, Spinazzola, Mancini. Allenatore: Marino.

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridità; Aquilanti, Troest, Amenta, Mammarella; Vastola (10’st Paghera), Bacinovic, Grossi; Piccolo, Gatto (33’st Cerri), Thiam (45’st Nunzella). A disposizione: Petrachi, De Silvestro, Conti, Di Cecco, Agazzi, Pinato. Allenatore: D’Aversa.

Arbitro: Gianluca Aureliano della sezione di Bologna (Carbone-Cangiano).

Reti: 37’pt Amenta (La); 9’st Brighenti (Vi); 29’st Piccolo (La) su calcio di rigore; 43’st Cocco (Vi).

Ammoniti: Manfredini, Aquilanti, Grossi, Amenta, Mammarella.

Espulsi: 8’st Brighenti (Vi); 43’st Mammarella (La).

NOTA: al 35’pt Cocco (Vi) ha fallito un calcio di rigore.