Ultimi giorni per il bando Operatori culturali attività scolastiche integrative

Scadono venerdì 13 agosto i termini di presentazione delle candidature

PESCARA – L’assessore alla Pubblica istruzione Roberto Renzetti ricorda la scadenza per la presentazione delle candidature per iscriversi all’Albo degli operatori culturali riguardante lo svolgimento delle attività integrative scolastiche.

I termini per l’invio delle domande in Comune scadranno infatti venerdì prossimo 13 agosto  ed entro settembre verrà stilata la graduatoria che però, dovrà essere aggiornata ogni sei mesi per rendere sempre varia e diversificata le proposte rivolte agli studenti.

L’assessore Renzetti ha continuato l’annuncio spiegando che l’amministrazione comunale dispone di un albo riservato agli Operatori culturali per lo svolgimento delle attività integrative scolastiche, operatori che si occupano di programmare tali iniziative previste nei Pof, i Piani di offerta formativa, in tutti gli istituti del comprensorio:

Tale albo è giunto in scadenza e quindi abbiamo indetto una nuova selezione pubblica per disporre di professionalità e competenze adeguate, albo che però non avrà più la durata di due anni, come accadeva in passato, ma verrà aggiornato ogni sei mesi per garantire agli studenti progetti sempre nuovi, moderni e adeguati alle esigenze dei nostri ragazzi, dunque non solo corsi musicali, ma iniziative più elaborate in cui la didattica sia unita alla parte ludica.

Le domande di iscrizione, redatte su modulistica disponibile sul sito del Comune di Pescara, dovranno giungere entro il 13 agosto all’Ufficio Protocollo del Comune, in piazza Italia, tramite raccomandata ed entro settembre disporremo della graduatoria.

D’ora in avanti le nuove iscrizioni avranno cadenza semestrale, quindi dal primo al 30 giugno e poi dal primo al 31 dicembre di ogni anno; coloro che saranno inseriti nell’albo dovranno aggiornare puntualmente i propri progetti laboratoriali da proporre alle Istituzioni scolastiche per l’anno successivo, dal primo al 30 giugno.

Infine ha ancora ricordato l’assessore Renzetti che le domande possono essere presentate da associazioni, cooperative, società o persone fisiche che svolgono attività didattico-laboratoriali.