Il rapporto uomo-animale secondo gli alunni della Scuola Elementare S. Berardo di Teramo

Domani la presentazione della pubblicazione nell’ambito del progetto editoriale a cui hanno partecipato.

TERAMO – Giovedì 23 ottobre verrà  presentato il numero speciale della newsletter dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise realizzato nell’ambito del “Premio Speciale Istituto G. Caporale” in occasione del XVIII Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica “Gianni Di Venanzo”. La presentazione, organizzata dall’IZSAM e dall’Associazione Teramo Nostra, si svolgerà ,alle ore 12.00, presso, la Scuola Elementare S. Berardo di Teramo, alla presenza degli insegnanti e degli alunni che hanno partecipato quest’anno al progetto editoriale sul rapporto uomo-animale.

La pubblicazione è stata progettata e realizzata dal reparto Comunicazione Istituzionale dell’IZSAM con il materiale degli alunni della 4a A e della 4a B della Scuola Primaria S. Berardo dell’Istituto Comprensivo D’Alessandro-Risorgimento di Teramo, che hanno espresso il loro speciale rapporto con gli animali attraverso disegni, testi narrativi e poetici.

Per il terzo anno consecutivo l’IZSAM e gli organizzatori del Premio Di Venanzo portano avanti questa iniziativa editoriale che coinvolge gli alunni delle scuole elementari, nella convinzione che un’attenta opera di sensibilizzazione dei più piccoli possa contribuire concretamente a sviluppare una cultura rispettosa dell’ambiente e del mondo animale. Il rapporto con gli animali, infatti, non può e non deve essere considerato soltanto un momento ludico, di “gioco”, ma una tappa dal grande valore affettivo, conoscitivo ed etico nel percorso di crescita di ogni individuo.

Nel 2010 l’IZS dell’Abruzzo e del Molise ha istituito il “Premio Speciale Istituto G. Caporale” che viene assegnato al miglior filmato sul rapporto uomo-animale, nell’ambito del prestigioso Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica “Gianni Di Venanzo”, per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti della complessa interazione tra persone e animali negli ambienti di vita contemporanei. Da tre anni al Premio è stato affiancato un progetto editoriale legato agli alunni delle scuole primarie nella consapevolezza che coinvolgere i più piccoli concorre ad una corretta formazione degli adulti di domani.