TARANTO – Prezioso punto nella difficile trasferta di Taranto per il gli uomini di Pagliari che sotto di un gol in avvio di gara sono stati bravi a riequilibrare il match sul finire del primo tempo. Un risultato che alla lunga sta persino stretto agli ospiti che hanno trovato sulla strada del successo un ottimo Bremec, in grado di chiudere tutti i varci.
Lo stesso Pagliari nel dopo partita si espresso con parole di elogio per l’estremo difensore dei satanelli:
questa partita poteva finire senza problemi 5-2 per noi, ma Bremec è stato miracoloso ed è questo il riassunto della gara
Soddisfatto della reazione dei suoi anche se si è faticato molto a creare gioco a centrocampo. Ancora una volta meglio la Virtus che gioca fuori dalle mura amiche.
Analizzando la gara è la squadra abruzzese ad avere avuto le più clamorose azioni gol contro un avversario ancora in crisi di identità,al suo primo punto della nuova gestione Passiatore e senza vittoria da sette turni. La grande paura di perdere ha pesantemente influenzato il match che è risultato poco emozionante.
Avvio di marca abruzzese con Turchi che al 2′ scalda le mani a Bremec, quindi l’immediata reazione dei padroni di casa che trovano il vantaggio: 8′ traversone di Falconieri dalla destra e stacco di testa di Ferraro. L’ex Salernitana non esulta, ma abbraccia Passiatore e gli uomini della panchina. Il pubblico accoglie freddamente il vantaggio.
I padroni di casa collezionano corner ma si vedono solo al 19′ quando Aridità è costretto ad un ottimo intervento su Di Roberto, lanciato verso la porta. Quindi è Moi che risponde per la Virtus, Bremec attento. Al 22esimo viene annullata una rete a Cuneaz per fuorigioco di Ferraro, quindi al 38′ la rete che ristabilisce la parità: conclusione potente di Moi dai 30 metri e Bremec sorpreso. Il Taranto prova a reagire e nel finale di tempo creano qualche apprensione alla retroguardia abruzzese.
Nella ripresa calano i padroni di casa e le occasioni più pericolose sono di marca Virtus: all’8′ su corner pericoloso colpo di testa di Colussi, Bremec devia il pallone, al 39′ doppia chance prima con Sansone quindi con Colussi che trovano sulla loro strada l’attento portiere del Taranto. Padroni di casa in 10 al 45′ per l’espulsione di Migliaccio e altra conclusione sotto rete fallita questa volta da Improta che calcia sul portiere.
TABELLINO:
TARANTO (4-4-2) – Bremec; Imparato, Migliaccio, Prosperi, Colombini; Di Roberto, Giorgino, Rajcic (21’st Quadri), Cuneaz (32’st Russo); Falconieri, Ferraro (36’st Corona). A disp: Barasso, Bolzan, Taulo, Triarico. All: Passiatore
VIRTUS LANCIANO (4-4-1-1) – Aridità; Colombaretti, Antonioli, Moi, Mammarella; Turchi (1’st Vastola), Amenta (13’st Aquilanti), Di Cecco, Zeytulaev (27’pt Improta); Sansone, Colussi. A disp: Bellucci, Coppini, Oshadogan, Sinigaglia. All: Pagliari
ARBITRO: Andrea Merlino di Udine
GUARDALINEE: Flavio Napolano di Napoli e Giuseppe Servilio di Roma 1
Reti: 8’ Ferraro (Ta), 38’ Moi (VL)
Ammoniti: Prosperi, Migliaccio (Ta), Moi, Mammarella, Vastola (VL)
Espulso: Migliaccio (Ta)
Angoli: 3-7
Recupero: 1 minuto nel primo tempo; 4 minuti nella ripresa
NOTE: poco meno di 4500 spettatori, di cui una ventina provenienti da Lanciano