Sospiri su Consiglio comunale e su progetto Terna

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PESCARA – Il  capogruppo del Pdl al Comune di Pescara Lorenzo Sospiri commentando l’esito  della seduta straordinaria del Consiglio di ieri , che ha ripreso in esame il progetto del cavidotto Terna, ha detto:

il  Consiglio comunale ha espresso una richiesta di approfondimento del progetto del cavidotto Terna approvando un ordine del giorno che non è sicuramente vincolante, ma di cui terremo conto, nei limiti di quanto consentito dalla legge e considerando che quel progetto è di interesse nazionale, un progetto che pure abbiamo reso compatibile con il territorio. In altre parole l’Amministrazione Comunale di Pescara si atterrà a ciò che è previsto dalla legge.

Ha ricordato ancora Sospiri:

il progetto del cavidotto è partito nel 2007 con il Presidente del Consiglio Prodi e il ministro dello Sviluppo Economico Bersani che hanno firmato l’accordo per ‘l’opera strategica di pubblica utilità’ il 19 dicembre 2007. Il Presidente della Regione Abruzzo era Del Turco, il centro-sinistra era al governo della città con l’assessore Di Pietrantonio che all’epoca non ha sollevato obiezioni contro il progetto né ha inoltrato diffide. Il centro-destra è arrivato al governo della città nell’estate del 2009, e il 9 febbraio del 2010 abbiamo ricevuto il progetto con un percorso che abbiamo subito giudicato inaccettabile. Il 16 marzo 2010 abbiamo detto ‘no’ al progetto nel corso della prima Conferenza dei Servizi; il 29 aprile abbiamo reiterato la nostra opposizione nella seconda Conferenza dei Servizi sollevando obiezioni sempre sul percorso del cavidotto.

Il 22 luglio è stato predisposto un nuovo percorso e abbiamo accolto la proposta per la realizzazione di una linea completamente interrata a meno due metri, senza produrre alcun campo magnetico, correndo parallelamente alla circonvallazione, dunque via Nazionale Adriatica sud, via Tirino-via Tiburtina per proseguire verso San Giovanni Teatino. Inoltre a titolo compensativo Terna verserà ai territori interessati dal cavidotto ben 23 milioni e mezzo così ripartiti: 5milioni di euro da investire in opere pubbliche su Pescara e 7 milioni e 300 mila euro su Cepagatti, 2 milioni e mezzo alla Regione, dunque 17 milioni 800 mila euro più Iva per opere pubbliche. Inoltre abbiamo ottenuto un ulteriore risarcimento ambientale con l’interramento di cavi elettrici aerei con una spesa di 2 milioni di euro su Cepagatti, 4 milioni e mezzo di euro a San Giovanni Teatino e 2 milioni di euro a Pescara, ossia circa 23 milioni e mezzo di euro.

Non solo: l’opera garantirà più occupazione, più energia e soprattutto per il passaggio del cavidotto e la realizzazione dell’impianto è stato scelto l’Abruzzo perché è la Regione con maggior deficit energetico. La scelta non è mai andata sulla Puglia, né su Pescara nord. Ovviamente sarà il Consiglio Comunale a scegliere le opere da realizzare con le somme che verranno erogate da Terna”. Al termine del dibattito è stato approvato, con 17 voti a favore e 13 contrari del centro-destra, un ordine del giorno nel quale si chiede l’interruzione delle procedure del progetto Terna. “Sicuramente terremo conto delle indicazioni del Consiglio Comunale – ha commentato il capogruppo Sospiri – pervenute da un ordine del giorno che comunque non è vincolante. Terremo conto delle necessità di approfondimento espresse, rispettando però ciò che prevede la legge.

Sospiri su Consiglio comunale e su progetto Terna ultima modifica: 2010-12-14T18:06:40+00:00 da Mariacristina Salini
Pubblicato da
Mariacristina Salini

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