TERAMO – Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, è oggi in Abruzzo per fare il punto sulla situazione post-sisma.
Sotto la pioggia, Gentiloni è entrato nel centro storico di Montorio al Vomano, prima tappa della visita in Abruzzo. Un breve tragitto lungo il quale è stato fermato da due cittadine, Annalida e Pina, che hanno chiesto aiuti per gli esercizi commerciali e l’altra per ristrutturare la sua casa dove vive, nonostante i danni, “perché non voglio lasciare il mio paese”.
Gentiloni le ha rassicurate: “Ce la faremo, vi staremo vicini”.
Poi ha stretto la mano a una squadra di Vigili del Fuoco.
In seguito, il premier è arrivato a Teramo. Nel palazzo della Provincia, accompagnato dai vertici della Regione Abruzzo e dal presidente dell’ente provinciale, Renzo Di Sabatino, Gentiloni ha incontrato i sindaci del Cratere sismico e quelli dell’area montana.
“Una parte del nostro Paese è stata ripetutamente colpita in modo molto grave – ha detto il presidente del consiglio – Non si è trattato solo di un episodio ma purtroppo di una sequenza. Questo non deve incrinare la coesione delle nostre comunità e la fiducia nel futuro. Però bisogna lavorare e lavorare in fretta perché solo se le Istituzioni saranno veramente unite e rapide questo potrà consentire di restituire fiducia ai nostri territori”.