TORRICELLA (TE) – Si apre domani, 4 dicembre, il “Natale a Torricella” una serie di manifestazioni natalizie,organizzate dal Comune in collaborazione con le associazioni locali in particolare la Proloco di Torricella e l’Associazione Culturale la Torre. Il primo appuntamento è “ACCENDIAMO IL NATALE” : tutta la via principale del Paese dalle ore 18.00 sarà illuminata dalle luci multicolori del nuovo impianto di luminarie, realizzato rigorosamente con tecnologia led nel rispetto dell’ambiente e in piena sintonia con le politiche di risparmio energetico adottate dall’amministrazione comunale di Torricella Sicura. Infatti nel periodo di Natale il comune risparmierà molto sul consumo di energia elettrica. Per di più, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, la piazza principale sarà ravvivata con bandiera tricolore di dimensioni 30 x 20 mt con luci a led.
Nella serie di iniziative ,per le quali si è speso poco più di mille euro, non poteva mancare la riapertura del Presepe Etnografico “LE GENTI DELLA LAGA” curato ormai dall’instancabile Gino Di Benedetto e da sua moglie Fabrizia di Girolamo. Un presepe che ormai vanta numerose visite e che ogni anno offre al visitatore spunti diversi e scene nuove.
L’esposizione si sviluppa su una superficie complessiva di circa 850 mq, di cui 450 mq sono dedicati ad una sezione museale di scene di vita del passato e 400 mq alla ricostruzione in miniatura delle scene di vita rurale dei primi anni del ‘900 dove i personaggi si animano, tra vicoli, case rurali, ed antiche botteghe artigiane perfettamente ricostruite nei minimi dettagli.
Inoltre ci sarà l’immancabile “CONCERTO DI NATALE” alle ore 17.30 di domenica 11 dicembre, quest’anno curato ed eseguito dalla corale Armonie D’Argento dell’Aquila del Mastro Dante Sorrentino presso il salone comunale, a seguire 14 dicembre alle ore 20.30 sempre nel salone comunale il Teatro dialettale “Curciatv e bona furtun”, rappresentato dalla compagnia di Valle San Giovanni, ed infine il 06 gennaio 2012 “La befana in Piazza” con caramelle e cioccolatini per i più piccoli.
Non possiamo fermare il Natale, spiega il Sindaco Palumbi, nonostante un momento di crisi, anzi con poche risorse contribuire alla crescita sociale, culturale del nostro paese è un grande passo, queste iniziative costituiscono momenti di aggregazione e di spettacolo, che siano di richiamo per la popolazione e che tra l’altro offrono l’opportunità se pur minima alla crescita economica del territorio.