Scafa, Notte Sotto le Stelle in ricordo della tragedia di Marcinelle

Questa sera alle ore 21 in Piazza Matteotti recital-spettacolo con Milo Vallone

SCAFA (PE) – Mercoledì 10 agosto 2016 alle ore 21 in Piazza Matteotti a Scafa (PE) andrà in scena il recital-spettacolo (ingresso libero) dal titolo “Mille Metri sotto terra … verso Marcinelle” per ricordare i morti nella miniera di Charleroi a causa dell’incendio avvenuto l’8 agosto 1956, tra cui moltissimi italiani, in particolare abruzzesi. L’appuntamento è organizzato da Il Comitato Cittadino Scafa Cittadinanza Attiva con il patrocinio del Comune di Scafa.

Una trattazione che ci riguarda da vicino, dunque, messa in scena, attraverso i canoni dell’interpretazione teatrale, dalla Compagnia della Memoria di Milo Vallone, ideatore e autore del progetto drammaturgico, mentre autore del testo è Luca Pompei.

Tema onnipresente è quello della luce, unito a quello dell’amore, anzitutto per la terra di provenienza, elementi che danno speranza a Tonino e lo agevolano nella sua maturazione, simboleggiata anche dal viaggio, atto centrale dello spettacolo che anticipa quello della delusione del ritorno a casa, momento in cui Tonino scopre di aver definitivamente perso l’amore di Annina, decidendo di tornare in miniera, a mille metri sottoterra, appunto.

La delicatezza delle musiche, unita alla protuberanza delle stesse sono pervenute, in modo naturale, dalle emozioni suscitate dal testo (cit. Davide Cavuti) e i dialoghi – narrazione, tanto cauti e riflessivi, quanto decisi e prorompenti, sono partiti dal cuore dell’artista (cit. Milo Vallone).

La serata può essere considerata un momento di riflessione per rivivere, attraverso l’interpretazione e i canoni teatrali, una storia drammatica che riguarda da vicino la nostra nazione, ma ancor di più la nostra regione.

Questo il pensiero del regista pubblicato sulla sua pagina Facebook:

Caro Diario,
ieri era l’8 agosto. E sessanta anni fa si consumava una tragedia a Marcinelle, in Belgio.
Anni fa scelsi il nome della mia Compagnia e la chiamai “della Memoria”.
La memoria. Strumento così necessario che per me, diventa valore.
Domani, a Scafa (in provincia di Pescara) ne faremo, appunto, memoria.
Per chi vorrà, ci si vede lì.

Milo Vallone