REGIONE – Partono oggi, sabato 5 luglio, in Abruzzo i saldi dell’estate 2025. Via libera, quindi, a sessanta giorni durante i quali si potrà girare alla ricerca del vestito, dell’accessorio o comunque dell’oggetto rientrante in determinate categorie merceologiche. Sì, perchè la legge, ex art. 15 d.lgs 114/98, prevede che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale e quelli strettamente legati alla moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non dovessero essere venduti durante un determinato, e breve, periodo di tempo.
“Saldo”, purtroppo, a volte è sinonimo di rischio di incappare in situazioni spiacevoli. Per non andare incontro a brutte sorprese, ecco alcune informazioni a tutela dei consumatori.
Ecco un riepilogo chiaro, ordinato e completo di tutto ciò che è importante sapere sui saldi estivi 2025 in Abruzzo (ma valido anche per gli altri saldi stagionali in Italia)
Guida Essenziale ai Saldi Estivi 2025
Etichette e trasparenza dei prezzi
Il prezzo originale deve essere ben visibile
Deve essere indicato lo sconto in percentuale
Deve essere riportato il prezzo scontato finale
Merci in saldo separate chiaramente da quelle a prezzo pieno
Prova e cambio dei capi
La prova degli articoli non è obbligatoria, ma a discrezione del commerciante
Il cambio del prodotto non è garantito se non presenta difetti
È consigliabile chiedere in anticipo le condizioni di cambio e i tempi previsti
Diritto alla garanzia
Anche in saldo, hai 2 anni di garanzia su articoli nuovi e 1 anno per quelli usati
Se il prodotto è difettoso, il negoziante è obbligato a:
Sostituire l’articolo
Ripararlo gratuitamente
Offrire una riduzione del prezzo
O, se necessario, rimborsare l’intero importo
Conserva sempre lo scontrino (meglio farne una fotocopia)
Pagamenti elettronici
Se il negozio accetta carte di credito, deve farlo anche durante i saldi
Non può chiedere maggiorazioni di prezzo per pagamenti con carta
A chi rivolgersi in caso di problemi
Se lo sconto in cassa non corrisponde a quello esposto, segnala al commerciante
Se non si risolve, puoi rivolgerti all’Ufficio di Polizia Annonaria del Comune
Per problemi con le carte, contatta la società emittente della carta di credito