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Riparte da Teramo il coordinamento delle Agende 21 locali delle 4 Province abruzzesi

da Redazione

L’obiettivo è l’integrazione delle politiche per la sostenibilità relativamente a contratti di fiume, valutazione ambientale strategica e controlli sull’abbandono rifiuti. Allo studio anche una Carta regionale in vista di Rio+20.

TERAMO – Si è riunito presso l’Assessorato all’ambiente della Provincia di Teramo un primo tavolo tecnico per rilanciare il coordinamento dei gruppi dell’Agenda 21 locale delle 4 Province abruzzesi. Un percorso che parte da lontano – esattamente dieci anni fa, sia pure con le varie difficoltà e battute d’arresto – quello intrapreso dai 4 Enti abruzzesi per integrare le loro politiche per la sostenibilità e che ha ora ricevuto un nuovo impulso dall’iniziativa dell’assessore all’Ambiente della Provincia di Teramo, Francesco Marconi, di recente nominato membro del direttivo del Coordinamento nazionale delle Agende 21 locali.

L’assessore Marconi, in particolare, ha sottolineato l’opportunità di riavviare un discorso d’integrazione per pervenire, tra le varie iniziative, all’adozione di una Carta in ambito regionale in vista del nuovo importante appuntamento dello sviluppo sostenibile: il vertice mondiale Rio +20 del giugno 2012.

Ha spiegato Marconi:

è importante ridare slancio all’azione di coordinamento dei gruppi dell’Agenda 21 locale per tradurre nel concreto gli obiettivi della sostenibilità che ogni Provincia si è data nei propri piani d’azione. Personalmente mi farò da tramite per riportare le esigenze del nostro territorio all’interno del coordinamento nazionale e in ambito regionale.

In particolare, le azioni per la sostenibilità intraprese nelle 4 Province saranno integrate in alcuni settori chiave come: proposizione dei contratti di fiume per la riqualificazione dei bacini fluviali (su questo versante la Provincia di Teramo ha già avviato un progetto pilota per il risanamento del Vibrata); integrazione del percorso di VAS (valutazione ambientale strategica) nella pianificazione urbanistica dei rispettivi Enti; avvio di un sistema integrato dei controlli per monitorare e prevenire il fenomeno dell’abbandono rifiuti, a livello di polizie provinciali e anche con il supporto delle guardie ecologiche volontarie e delle associazioni ambientali operanti sul territorio.

Oggi  l’assessore Marconi parteciperà a Roma a un Workshop internazionale dedicato alla sostenibilità e organizzato nell’ambito del Patto dei Sindaci.

 

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