Riordino Province: Catarra insiste sul ricorso al Tar

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TERAMO – Nella riunione del Cal ,ieri mattina ,a L’Aquila, si è discusso del  riordino delle Province . La provincia teramana è  rappresentata dagli esponenti eletti, i sindaci di Roseto e Pineto, Enio Pavone e Luciano Monticelli, e con i membri di diritto: il presidente Catarra e Maurizio Brucchi in qualità di primo cittadino del capoluogo. Catarra ha ribadito il suo aperto dissenso al metodo e al percorso individuato dal Decreto sulla spending review e ha annunciato che la Provincia di Teramo, insieme ad altre Province italiane come Benevento e Rovigo per citarne alcune, farà ricorso al Tar contro il provvedimento del Governo.

“Sostegno e non da oggi che il provvedimento va impugnato perchè è incostituzionale e di fatto sottrae ogni ruolo alle comunità locali. La dimostrazione di quanto sia dannoso è sotto gli occhi di tutti: ha già innescato una guerra fra territori che indebolirà tutta la regione. Detto questo il Cal dovrà deliberare sulla base delle proposte che verranno avanzate e il sindaco Brucchi ha annunciato che formalizzerà quella già discussa con gli altri sindaci teramani, il 23 agosto scorso, che prevede la conferma di tre Province con Pescara città-metropolitana. Diciamo che il confronto è appena iniziato e l’auspicio è che si alimenti con riflessioni serie e ponderate, sulla base di dati e scenari, che devono prefigurare le conseguenze delle diverse ipotesi in campo. Qui non sono in ballo le dislocazione di alcuni uffici pubblici ma le dinamiche sociali, economiche, demografiche che si metteranno in moto e che avranno conseguenze in tutta la regione per i decenni futuri”.

 

Riordino Province: Catarra insiste sul ricorso al Tar ultima modifica: 2012-08-29T08:39:36+00:00 da Redazione
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