PESCARA – Pescara traccia il bilancio del G7 Sviluppo, che si è svolto a Pescara nel mese di ottobre su iniziativa del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani. Ed è un bilancio tutto in positivo non solo per i risultati raggiunti da “Food for Gaza”, che ha avuto “una tappa sostanziale proprio a Pescara”, usando le parole del ministro, ma anche perché durante la tre giorni di ottobre la città ha dimostrato di essere pronta per i grandi eventi e l’immagine di Pescara e dell’Abruzzo è stata proiettata nel mondo grazie e un grande lavoro di squadra.
È emerso chiaramente all’Aurum, in occasione dell’incontro organizzato dal Comune per un report sul G7 con la partecipazione delle istituzioni e degli operatori del turismo. Per l’occasione è arrivata una lettera del vice presidente del Consiglio Tajani (è in allegato), letta dal sindaco Carlo Masci, che ha fatto il punto sul lavoro del Governo per ciò che riguarda gli aiuti a Gaza e ha ribadito l’importanza del “dialogo come unica strada per la pace, uno spirito di dialogo come quello spirito di Pescara che si è respirato durante la ministeriale G7”.
Il primo cittadino ha voluto ringraziare “tutti coloro che hanno partecipato al G7 perché lo spirito di Pescara è anche quello di spirito di cooperazione e unità, tra tutti gli enti e tra gli enti con i cittadini, che deve essere conservato perché insieme raggiungiamo risultati incredibili. Pescara è riuscita a brillare e ha capito qual è la propria strada, qual è il brand su cui è possibile posizionarsi, mettendo a disposizione tutti gli spazi che ha per ospitare non solo il G7 ma gli altri grandi eventi che si sono succeduti in quei giorni, a partire dal B7 passando per “Insieme per gli Sdg” e gli incontri sulla cooperazione. Pescara si è mostrata al meglio, agli occhi del mondo, e questo deve essere un punto di partenza: il tavolo di lavoro deve rimanere attivo anche per altre iniziative”.
Il bilancio del G7 è stato assolutamente con il segno più per tutti coloro che sono intervenuti stamani, dal presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri ai parlamentari Nazario Pagano e Guerino Testa, passando per il prefetto Flavio Ferdani e il questore Carlo Solimene, e poi ancora il presidente della Camera di commercio Gennaro Strever e il rettore Liborio Stuppia, per dirne alcuni. L’accento è stato puntato stamani anche sulla sicurezza, che ha richiesto un grande impegno in occasione del G7, con risultati indiscutibilmente positivi.
Il bilancio, per quanto riguarda la visibilità assicurata da carta stampata e siti web, si sintetizza in due numeri, evidenziati da Luca Saraceni, che è stato Coordinatore per l’organizzazione del G7 del Comune di Pescara: sono stati oltre 250milioni i contatti raggiunti attraverso la stampa, per gli articoli pubblicati sul G7 che hanno occupato spazi di valore enorme, quantificabile in 10.788.000 euro (se fossero stati acquistati), senza contare i passaggi televisivi e in radio.
Parole di elogio per Pescara sono arrivate anche dall’assessore regionale Daniele D’Amario e da Antonella Ballone, presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, componente del Consiglio di Amministrazione della compagnia aerea di Ita-Lufhtansa.
Anche sul fronte turistico il G7 è stato uno straordinario punto di ripartenza, un trampolino eccezionale.
“Il G7”, ha detto l’assessore al Turismo Zaira Zamparelli, “è stato la dimostrazione che Pescara è in grado di ospitare grandi eventi, anche quelli di portata internazionale. Il G7 ha proiettato l’immagine di Pescara nel mondo grazie a un grandissimo e bellissimo lavoro di squadra. L’obiettivo della cooperazione era prioritario ma credo che abbiamo raggiunto anche un altro bel traguardo per la promozione della nostra città e dell’Abruzzo intero. Le immagini girate in occasione del G7 diventano ora un veicolo eccezionale per il turismo e contiamo sulla collaborazione di tutti gli operatori, da quelli dell’ospitalità a quelli delle agenzie di viaggio, insieme alla Saga e alle Ferrovie, per continuare a rilanciare l’immagine di Pescara, città moderna, accogliente e dinamica”.
Tutti i video girati in occasione del G7 sono stati consegnati stamani ai rappresentanti di Federalberghi (Daniela Renisi), Saga (Claudia Ciccotti, che ha portato i saluti del presidente Giorgio Fraccastoro), Trenitalia e Fsi (rispettivamente Bruna Di Domenico e Giuseppe Angelini), e della Fiavet Abruzzo-Molise (Annalisa De Luca), affinché vengano usati a fini di promozione turistica del territorio.
SOSPIRI
“La riunione del G7 a Pescara, dedicata allo Sviluppo e alla Cooperazione, è stata un successo, sia sotto il profilo istituzionale che organizzativo. Non possiamo dimenticare che proprio nell’appuntamento ospitato nella città adriatica si sono sfiorate le delegazioni di Israele e Palestina, dando vita alla firma di quel protocollo che ha fatto da apripista all’accordo di pace di una guerra sanguinosa. A Pescara si è deciso l’invio di quei convogli partiti qualche giorno fa per portare aiuti alle popolazioni. E poi una macchina organizzativa perfetta che ha permesso di ospitare in modo impeccabile l’evento, merito soprattutto delle Forze dell’Ordine che ci hanno affiancato in ogni modo per garantire la sicurezza dei Grandi del mondo e anche dei cittadini”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri aprendo la conferenza stampa odierna convocata per tracciare un bilancio del G7 che lo scorso ottobre è stato ospitato a Pescara.
“Considero giganteschi gli obiettivi morali, politici, umanitari raggiunti a Pescara con il G7 – ha ancora sottolineato il Presidente Sospiri -: ricorderemo per sempre l’emozione provata quando, grazie al Ministro Tajani, abbiamo avuto la possibilità di accedere all’area riservata ai lavori dei grandi del mondo e di assistere al momento storico, che resterà impresso per sempre nelle memorie della città tutta, in cui i diplomatici palestinesi che avevano finito il confronto con i Grandi del Mondo uscivano dalla Sala d’Annunzio e dal cortile dell’Aurum mentre entravano i colleghi israeliani e per un attimo si sono guardati, quasi sfiorati, e in quei giorni non c’era la tregua che viviamo oggi, anzi eravamo in pieno conflitto e non si vedeva neanche all’orizzonte quella possibilità di accordo.
E come sempre la diplomazia italiana, la diplomazia delle nostre Forze dell’Ordine, dell’esercito italiano, sono riusciti a rompere quel muro che dilaniava quella terra tanto sacra. Pescara e l’Abruzzo hanno offerto un palcoscenico internazionale su un tema tanto delicato, nella nostra città è stato annunciato e siglato quel protocollo Food for Gaza che a febbraio ha poi visto arrivare aiuti con i camion di derrate alimentari, e ha visto sugellare la tregua che speriamo possa continuare a esistere. Il nostro capoluogo adriatico ha dimostrato di reggere l’urto della presenza dei grandi ambasciatori di pace e costruttori di ponti, abbiamo superato una grande prova, siamo stati attenzionati come luogo che può accogliere simili eventi a costi irrisori, meno di un concerto medio-grande”.
Foto e servizio a cura di Roberto di Blasio