Presentata la stagione estiva 2011 dell’Ente Manifestazioni Pescaresi

Circo, danza, opera, musica e teatro per un cartellone di grandissimo livello

PESCARA – È stata presentata ieri la Stagione Estiva 2011 dell’Ente Manifestazioni Pescaresi nella conferenza stampa che si è tenuta presso il Comune di Pescara. Un cartellone ancora una volta di notevole qualità, nonostante i tempi difficili che la cultura sta vivendo per i tagli economici di cui è sempre più spesso vittima. Il programma è stato illustrato alla presenza di una folta rappresentanza della stampa e delle tv locali.

Così ha esordito ’Assessore alla Cultura del Comune di Pescara Elena Seller:

C’è stato anche quest’anno un appoggio totale del Comune all’Ente Manifestazioni nonostante i noti tagli che altri hanno operato. Si è riusciti ad offrire un cartellone accattivante che spazia dalla prosa al balletto, fino alla musica e al teatro. È una vera sfida, ma Pescara la vincerà.

Il Dott. Alfredo Cremonese, neo Presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, ha ribadito poi che:

Nonostante i problemi economici siamo riusciti ad organizzare al meglio le cose, la qualità è ottima e questo si deve al grande lavoro di tutti coloro, soci e collaboratori, che fanno parte dell’ente. Ringrazio il Comune che ha mantenuto intatti i finanziamenti. L’auspicio per il futuro è che anche i privati si avvicinino a noi e scommettano sulla cultura.

L’Amministratore Delegato dell’Ente Dott. Lucio Fumo ha poi illustrato sapientemente il programma precisando che:

L’unica nostra vera produzione è “Funambolika”: Pescara ha un appeal incredibile come piazza ed il Teatro D’Annunzio riesce ad attirare gli artisti che dunque vengono ad incasso (tutto è effettuato cioè a costo zero). Una grossa mano ce l’ha data il Comune affidandoci l’organizzazione del “D’Annunzio Festival”.

Scendiamo dunque nei dettagli. Si comincerà con gli spettacoli di “Funambolika”, di cui parleremo in un prossimo articolo in maniera dettagliata: qui ricordiamo che avremo il 3 luglio il Gran Galà du Cirque con artisti provenienti dal Lido di Parigi, Circo di Mosca e da Montecarlo, il 4 David Larible, considerato il più grande clown al mondo, e poi il 5 una produzione spagnola, in anteprima mondiale, “Call me Maria”. La rassegna è curata da Raffaele De Ritis e giunge quest’anno alla sua quinta edizione: oggi è uno degli happening più importanti del panorama internazionale circense.

Quattro saranno invece gli straordinari appuntamenti del “D’Annunzio Festival” all’insegna del Balletto e della musica d’autore.

Il 19 luglio il Balletto di Pechino arriverà a Pescara: quaranta danzatori in scena, un tour ufficiale promosso grazie ad un accordo fra il governo cinese ed il nostro per i 150 anni dell’Unità d’Italia, grande fascino rendono lo spettacolo sicuramente imperdibile.

Lou Reed, un vero Maestro Americano, vera leggenda della musica, proporrà i successi della sua epoca d’oro, gli anni’70, con la sua band il 20 luglio.

Dal Portogallo il 23 luglio sarà la volta di una delle voci più belle al mondo, Teresa Salgueiro, ex cantante dei Madredeus, lanciati da Wim Wenders nel film “Lisbon story”. Dopo lo scioglimento del gruppo la Salgueiro si è dedicata alla carriera solista ed arriva a Pescara in esclusiva con un suo nuovo progetto.

L’11 agosto di scena lo straordinario talento di Raphael Gualazzi, nuova stella della canzone d’autore italiana, reduce dal trionfo sanremese: ha recentemente incantato anche la platea europea piazzandosi secondo all’ “Eurovision Song Festival”.

Per il “Pescaradanza” quattro gli spettacoli: il 9 luglio il “Gran Gala Premio Danzadriatico” con i vincitori del concorso e la presenza di Raffaele Paganini, Anthony Heinl (Momix) ed il Balletto di Tirana; il 14 la “Carmen” di Luciano Cannito con Rossella Brescia e Josè Perez, un riadattamento della nota storia ambientata ai giorni nostri; il 22 il Balletto dell’Esperia in “Trittico 900”, infine il 3 agosto il Balletto di Mosca in “Giselle”, presentato in una versione aggiornata.

Per il Teatro Musicale avremo due opere liriche: “Madame Butterfly” di Giacomo Puccini il 28 luglio e “Carmen” di George Bizet il 30 luglio, cui faranno seguito due serate il 5 e 6 agosto con l’acclamato ritorno a Pescara de “La Divina Commedia – Lo spettacolare viaggio in musica dall’Inferno al Paradiso” che quest’estate toccherà solo il capoluogo adriatico (torna dopo il grandissimo successo riscosso lo scorso inverno) e l’Arena di Verona, prima di partire per un tour europeo. Da segnalare che la compagnia ha chiesto di lasciare libero anche il 7 agosto per una probabile terza data dopo quelle del 5 e 6.

La 14esima Rassegna di Teatro Ragazzi è stata illustrata da Giulia Basel:

Un programma molto adatto ad un pubblico giovanissimo, fatto di spettacoli sia di figura che di attore. Due appuntamenti con la fiaba (“Cappuccetto Rosso” e “La Cenerentola” il 4 ed il 9 agosto rispettivamente) e due altri “… Altrimenti arriva l’uomo nero” (26 luglio) e “Metamorfosi Il poema del mondo” (1 agosto), quest’ultimo con una vera passeggiata nel parco nel corso della quale i bambini ascolteranno storie del poema ovidiano e incontreranno, per magia, alcuni mitici personaggi. Poi ci sarà un’iniziativa straordinaria denominata “Palla al centro” di cui verranno presto forniti dettagli maggiori. Un cartellone messo insieme con grandissimi sacrifici dall’Ente Manifestazioni Pescaresi che si preannuncia interessante ed attento ad ogni fascia di pubblico: Pescara ancora una volta offrirà dunque un’estate ricchissima e sarà al centro dell’attenzione culturale nazionale ed anche internazionale.

Ecco le parole dell’Amministratore Delegato dell’Ente Manifestazioni Pescaresi Dott. Lucio Fumo:

Noi abbiamo dalla nostra parte una città che risponde bene quando si propongono spettacoli di livello, un teatro che ha una grossa capienza e che quindi garantisce, a chi viene a rischiare accettando lo spettacolo ad incasso, di avere notevoli possibilità di fare ottime cifre. D’altro canto la crisi che noi affrontiamo ce l’hanno anche gli artisti e chi produce. Se pensiamo che fino a qualche anno fa c’erano decine di compagnie di balletto e di prosa che andavano in giro ed oggi invece se ne trovano pochissime si capisce quale sia la situazione attuale. Piuttosto che stare a casa gli artisti preferiscono venire a rischiare soprattutto quando sono dei buoni nomi. Mi piace sottolineare il fatto che la compagnia che proporrà la “Divina Commedia” ha insistito per tenere libero anche il terzo giorno: a gennaio scorso abbiamo fatto cinque repliche.

Loro sono organizzatissimi perché supportati dalla Chiesa e dal Ministero della Pubblica Istruzione, hanno già iniziato le vendite nelle scuole prima della chiusura. Siamo riusciti ad avere Teresa Salgueiro, altro nome eccellente, ad un prezzo molto buono che non ha paragone rispetto ad altri: è ovvio che è un’artista un po’ più di nicchia e magari farà meno pubblico di altri, ma è una grandissima. Io ho avuto la fortuna di sentirla qui da noi due anni dopo l’uscita del film di Wenders: ricordo che andai a farle i complimenti e mi rispose dicendomi “Io sono ancora una ragazza e devo ancora studiare tanti anni”, una cosa incredibile.