PESCARA – Si terrà venerdì 15 novembre 2019 presso la Sala dei Marmi (Tinozzi) della provincia di Pescara a partire dalle ore 17,15 (in piazza Italia n. 1 a Pescara) la Cerimonia di Premiazione del Premio Nazionale di Poesia “Paul Celan” 2019 (Terza edizione), organizzata dall’Associazione Culturale Tracce e dall’Istituto di Ricerche e Attività Culturali con il patrocinio della Provincia di Pescara e dell’Eremo Dannunziano.
Coordinerà il poeta, editor e critico Ubaldo Giacomucci. Interverrà la presidente dell’Eremo Dannunziano Nicoletta Di Gregorio. Ogni poeta premiato leggerà una propria poesia.
La Giuria del Premio (composta da Davide Rondoni Presidente, Andrea Costantin, Ubaldo Giacomucci e Tania Santurbano) ha stabilito l’elenco definitivo dei finalisti della ultima edizione del Concorso Nazionale “Paul Celan” (2019).
L’elenco dei “vincitori” è dunque il seguente:
- Primo classificato assoluto: Sergio Soldani
- Secondo classificato: Antonietta Pellegrini
- Terzo classificato: Natalia Anzalone
- Premio Speciale dell’Istituto di Ricerche: Marco Fortuna
- Premio Speciale delle Edizioni Tracce: Tonia Orlando
- Premio Speciale della Giuria: Riccardo Carli Ballola
- Premio Speciale quale Poeta Emergente: Soraia Giansante
- Premio Speciale della Società Romantica: Antonella Riccardi
- Premio Speciale dell’Associaz. Paul Celan: Ornella Fiorentini
Finalisti con segnalazione di merito: Paolo Corinto, Sandra De Felice, Ilaria De Marchi, Fernando Della Posta, Sandra Ludovici, Dania Lupi, Emiliano Michelini, Francesco Pasqual, Bice Sabatini, Davide Squassabia, Alessio Tocci, Massimo Viganò, Maria Rosa Viglietti.
La Giuria ha sottolineato l’elevata qualità dei testi pervenuti e le difficoltà riscontrate per selezionare i finalisti, proprio per la particolare abilità stilistica ed espressiva fornita dalla maggior parte dei Poeti partecipanti.
La manifestazione quest’anno ha anche l’adesione dell’Associazione Culturale Paul Celan. Questo grande Autore non solo è stato tra i più significativi nella storia della poesia del Novecento, ma anche una figura emblematica per tanti aspetti della storia contemporanea.